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di Andrea Piana e Cristina Rossi
CAGLIARI- Dopo 5 giorni di ricerche intense nell’area impervia del Monte Arcosu, in Sardegna, è stato ritrovato il corpo di Davide Manca, il 41enne scomparso sabato sera, dopo che l’auto in cui viaggiava è stata travolta dalla furia di un torrente in piena. Manca, velista di Cagliari, è vittima del nubifragio che ha colpito il Sud della Sardegna lo scorso week end.
Il suo ritrovamento è avvenuto mei territori di Siliqua questa mattina, per opera dei vigili del fuoco del gruppo Speleo alpino fluviale (Saf), non lontano dal punto in cui era scomparso. Nei giorni scorsi erano stati rinvenuti il giaccone e alcuni pezzi della sua jeep. Si è riusciti a recuperare il corpo con l’impiego del “Drago143” del reparto volo dei Vigili del fuoco di Alghero per riconsegnarlo ai familiari. Le operazioni sono coordinate dalla Prefettura di Cagliari.
La vita di Manca è stata tragicamente interrotta tra sabato sera quando, insieme a un gruppo di otto persone, era impegnato in un’escursione nella riserva naturale di Monte Arcoso. Di lui si sono perse le tracce mentre stava attraversando il Rio Camboni sulla sua jeep. Oltre 50 uomini dei Vigili del fuoco sono stati impegnati nelle ricerche con squadre speciali come il Saf, gli Speleo alpino fluviali, per ispezionare l’alveo dei torrenti, e cinofili. Sul posto anche operatori con droni dotati di termocamera, altri che lavorano a sistemi per la localizzazione del telefono del disperso, e uomini del Soccorso alpino e speleologico. In supporto anche un elicottero della Guardia di Finanza. Nessuna conseguenza per gli altri sette escursionisti che, diversamente da Manca, sono riusciti ad attraversare il guado e a raggiungere un rifugio, dove sono stati soccorsi e messi in salvo dall’equipaggio di un elicottero dei Vigili del fuoco.
(nella foto di apertura, tratta da Fb, Davide Manca alla guida della sua jeep)
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