NEWS:

In Repubblica Centrafricana prime condanne della corte speciale per crimini contro l’umanità

Il tribunale è stato istituito con l'Onu ed è composto da giudici locali e internazionali. Giurisdizione su violenze degli ultimi 20 anni

Pubblicato:31-10-2022 15:53
Ultimo aggiornamento:31-10-2022 15:53
Autore:

FacebookLinkedInXEmailWhatsApp

ROMA – In Repubblica Centrafricana tre esponenti di una milizia armata nota come 3R – Retour, reclamation, rehabilitation – sono stati condannati a pene fino all’ergastolo per crimini contro l’umanità da una corte speciale ibrida, locale e internazionale, istituita da Bangui in collaborazione con le Nazioni Unite per fare luce sulle violenze commesse nel Paese negli ultimi vent’anni. Lo riferisce l’emittente locale Radio Ndeke Luka.

Dal 2003 a oggi nella Repubblica centrafricana si sono verificate almeno tre fasi di aperta guerra civile, mentre l’instabilità e l’attività di gruppi armati è proseguita senza sosta fino a oggi.

La Cour penale speciale (Cps), questo il nome dell’organismo, ha celebrato la prima udienza del processo lo scorso aprile dopo sette anni di attese e difficoltà logistiche e politiche. Infine, la sentenza di condanna per i tre imputati Issa Sallet Adoum, Ousman Yaouba e Tahir Mahamat per una strage di 36 civili avvenuta nella provincia nord-orientale di Paoua nel maggio 2019. L’attacco fu all’epoca la prima violazione di un cessate il fuoco con le milizie armate siglato pochi mesi prima.


Sallet Adoum è stato condannato all’ergastolo mentre a Ousmane e Tahir sono stati comminati vent’anni di detenzione ciascuno. I tre imputati, che si erano dichiarati non colpevoli, sono stati riconosciuti responsabili di “omicidio”, “atti disumani” e “trattamenti umilianti e degradanti”. I miliziani sono stati assolti dall’accusa di tortura impiegata come crimine di guerra.

La Cps è stata istituita nel 2015 ed è composta da giudici locali ma anche della Repubblica democratica del Congo, Francia e Togo. La creazione del tribunale, sostenuto sia a livello organizzativo che di sicurezza dalla Minusca, la Missione di peacekeeping dell’Onu nel Paese, è figlia delle istanze emerse da un forum con la società civile che si è tenuto nel 2015.

Le notizie del sito Dire sono utilizzabili e riproducibili, a condizione di citare espressamente la fonte Agenzia DIRE e l’indirizzo www.dire.it