ROMA – I pagamenti digitali possono rappresentare “un volano per la modernizzazione della società e per una crescita sostenibile del paese anche in termini di inclusione finanziaria”. Lo ha detto il ministro dell’Economia, Roberto Gualtieri, alla Giornata del risparmio.
Il numero uno del Tesoro concorda con l’Abi: servono “incentivi in primo luogo” invece delle “grida manzoniane che sono spesso altisonanti più che efficaci”. C’è “l’attenzione del governo al contenimento dei costi” dei pos “specie sulle transazioni di piccolo importo” ed è in corso “un dialogo proficuo con gli operatori”.
I bilanci delle banche, prosegue Gualtieri, sono stati ripuliti e “il tema dei crediti deteriorati non rappresenta più un rischio della stabilità finanziaria”.
Il ministro dell’Economia Roberto Gualtieri, poi, concorda con Mario Draghi: “L’unica via per uscire da una situazione di bassi tassi interessi è utilizzare maggiormente la leva della politica fiscale con l’impegno in primo luogo dei paesi europei che hanno maggior spazio fiscale”.
Le notizie del sito Dire sono utilizzabili e riproducibili, a condizione di citare espressamente la fonte Agenzia DIRE e l’indirizzo www.dire.it