NEWS:

Terremoto, a Viterbo divieto di consumare acqua della Fonte Settecannelle

Dopo la scossa di ieri l'acqua erogata è diventata torbida

Pubblicato:31-10-2016 09:38
Ultimo aggiornamento:17-12-2020 09:14

FacebookLinkedInXEmailWhatsApp

rubinettoROMA – È vietato, in via precauzionale e prudenziale, il consumo di acqua erogata tramite pubblico acquedotto, nelle zone servite dalla fonte idropotabile Settecannelle, ovvero nelle seguenti zone: Respoglio, La Quercia, viale Trieste, quartiere Paradiso, Ellera, quartiere Santa Lucia, quartiere Santa Barbara, strada Teverina da viale Trieste al centro geriatrico Giovanni XXIII.

Lo ha stabilito il sindaco di Viterbo, Leonardo Michelini, con apposita ordinanza (n. 179 del 31 ottobre 2016), a seguito dell’odierna nota di Talete Spa con la quale comunicava l’intorbidamento, dovuto all’evento sismico di ieri, della fonte Settecannelle, con conseguente erogazione in alcune zone di acqua opalescente.

Con la stessa nota Talete comunicava inoltre che, pur essendo in corso il monitoraggio chimico-fisico e batteriologico delle acque interessate, tuttavia, in via precauzionale e prudenziale, si riteneva opportuno predisporre apposita ordinanza sindacale per il divieto di utilizzo dell’acqua per uso potabile. Tale divieto sarà valido fino a nuova ordinanza con cui si comunicherà la cessata necessità del divieto stesso.


LEGGI ANCHE

Nuova forte scossa in Centro Italia alle 7.41. Crolla la basilica di Norcia

Roma, dopo il terremoto chiuso Ponte Mazzini per verifiche

Le notizie del sito Dire sono utilizzabili e riproducibili, a condizione di citare espressamente la fonte Agenzia DIRE e l’indirizzo www.dire.it