
LIDO DI VENEZIA – La storia di una leggenda che ha costruito un mito inossidabile diventando un’icona mondiale. All’80esima Mostra del Cinema di Venezia il rumore dei bolidi di ‘Ferrari’, il biopic su Enzo Ferrari di Michael Mann, oggi tra i grandi protagonisti della kermesse e in corsa per il Leone d’oro. “La storia di Enzo Ferrari è profondamente umana. Nel 1957 molti dei conflitti della sua vita si scontrano. L’azienda sta andando in fallimento, ha appena perso un figlio e il suo matrimonio sta andando in pezzi. Queste dinamiche – come perdita, amore, passione e ambizione – sono al tempo stesso specifiche e universali: tutti le attraversiamo. Per questo ho deciso di fare un film su di lui”, ha dichiarato Mann.

Il film – un’esclusiva per l’Italia di Leone Film Group (in collaborazione con Rai Cinema) e atteso nelle sale entro l’anno con 01 Distribuiton – vede nei panni del protagonista Adam Driver, presente alla Mostra nonostante lo sciopero ad Hollywood perché il film è di produzione indipendente. Un altro italiano per l’attore, dopo aver interpretato Maurizio Gucci in ‘House of Gucci’ di Ridley Scott. “Enzo Ferrari è un uomo particolare, una persona spronata dal lutto del figlio Dino, dal dolore che provava, e tutti i rapporti con le persone che lo circondavano, nella vita privata e nel lavoro ne erano condizionati- ha raccontato Driver- Di questo personaggio ne sapevo poco, ma durante la realizzazione del film ho conosciuto i luoghi che frequentava a Modena, come il barbiere, lo studio, la casa, i ristoranti, sono entrato in connessione con lui e il suo mondo, è stato davvero emozionante”.
Per questo film, girato in Italia tra drammi e scene di gara mozzafiato, è stata ricostruita la famosa Mille Miglia del 1957, ricordata per la tragedia che è costata la vita al pilota Ferrari Alfonso de Portago (qui interpretato da Gabriel Leone) e la morte di nove spettatori, tra i quali quattro bambini. “Non ho potuto guidare quelle macchine perché l’assicurazione non me l’ha permesso. Non mi facevano toccare nulla di prezioso e costoso sul set, al massimo i sandwich”, ha svelato Driver accennando un sorriso. Ma nonostante questo, l’attore è rimasto colpito dalla meccanica e dal rumore dei bolidi. Nel cast anche Patrick Dempsey nei panni di Piero Taruffi, Penelope Cruz in quelli della moglie Laura Ferrari, Sarah Gadon in quelli di Linda Christian, Shailene Woodley in quelli dell’amante Lina Lardi, dalla quale nasce Piero Ferrari, riconosciuto nel 1975 e unico erede di Enzo. “È un personaggio dinamico, un concentrato di aspetti contrastanti, come la vita e per questo sono universali”, ha concluso Mann.
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