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Ristorazione, nel Lazio si preferiscono i locali ‘smart’ e i menu personalizzabili

Un laziale su due vorrebbe prenotare da mobile anche la posizione del tavolo

Pubblicato:31-05-2018 09:59
Ultimo aggiornamento:17-12-2020 12:57
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ROMA – “Nove dei nostri connazionali su 10, tra cui anche i laziali, dichiara di avere manie e fissazioni al ristorante, mentre guardando al futuro ci si aspetta che i ristoranti siano sempre piu’ ‘smartizzati’: 1 laziale su 2 vorrebbe prenotare da mobile anche la posizione del tavolo, mentre il 30% dei laziali intervistati auspica menu personalizzabili”. Questi alcuni dei numeri principali presentati in un’indagine Doxa per conto di Groupon che analizza il mondo della ristorazione a 360 gradi.

“Ingredienti unici al mondo e il piacere di gustare un buon piatto: la tradizione culinaria italiana e’ nota per la sua ricchezza e i suoi sapori inimitabili, ma uscire a mangiare in Italia e’ soprattutto una questione di cibo? Non solo sapori, scelta del ristorante e valutazione dei menu- continua il comunicato- la cucina e il mondo della ristorazione vivono anche di emozioni e sperimentazione, curiosita’ e innovazione, socialita’ e comfort”.

Gli italiani amano mangiare, si sa. In media, escono a pranzo e/o cena 6 volte al mese, un trend in crescita che vede solo un 16% dichiarare di farlo una sola volta al mese. In generale, anche se i nostri connazionali non possono rinunciare al buon cibo, ci sono anche particolari sensazioni e valori che associano all’uscire a mangiare. Un laziale su 2 dichiara infatti che l’esperienza di mangiare fuori e’ un momento di benessere personale- spiega il comunicato- dove stare bene con se stessi e staccare la spina, un momento di coccola capace di dare conforto anche nelle giornate piu’ difficili e lasciare cosi’ un bel ricordo. Segue al secondo posto l’uscire a mangiare come momento di socialita’ e relazione (28%) per godere della compagnia degli amici. Terzo posto per il menu’ (25%), perche’ il mangiare fuori e’ un momento di sperimentazione dove dare libero sfogo alla propria curiosita’ assaggiando piatti e sapori innovativi”.


“Uscire a mangiare- emerge dallo studio Doxa- non e’ quindi solo una questione di cibo: il 93% dei laziali dichiara infatti che in futuro si continuera’ ad uscire a mangiare per il piacere della compagnia e il diffondersi di servizi di consegne a domicilio non stravolgera’ questa piacevole abitudine. È interessante osservare inoltre come l’atmosfera di un ristorante sia un fattore cruciale nella scelta di mangiare fuori: solo 1 laziale su 10 si sente infatti meglio a casa propria che al ristorante, perche’ preferisce un’atmosfera informale e familiare alla possibilita’ di spezzare la routine e cambiare ambiente”.

“Per gli italiani 6 volte su 10- prosegue la nota- un’uscita fuori a pranzo e/o cena avviene in compagnia di amici e anche in questo caso motivati dal desiderio di rilassarsi e socializzare, e a seguire sperimentare nuovi sapori e nuovi locali. Solo un 13% organizza una cena con amici dove il protagonista della serata sara’ il cibo”.

“Come rivela la ricerca, e come confermano le scelte dei nostri utenti, il focus si e’ spostato dal ‘mangiare tanto’ al ‘mangiare bene’– afferma Nicola Cattarossi, managing director Groupon Southern Europe- e sta crescendo una maggiore consapevolezza nel nostro Paese rispetto al cibo di qualita’. A conferma di questo trend, i menu’ dei ristoranti partner di Groupon si stanno evolvendo per andare incontro ai bisogni e desideri di una clientela sempre piu’ varia ed esigente: si tratta di veri e propri ‘menu parlanti’, capaci di guidare la scelta del cliente dando voce alle tipologie di piatti offerti e alle diverse necessita’ personali”.

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