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Congresso famiglie, Di Maio: “A Verona chi vuole negare i diritti degli altri”

Il leader del M5s attacca ancora contro il Congresso delle famiglie: "Si può essere contro l'aborto, non mettere in discussione la libertà individuale"

Pubblicato:31-03-2019 07:50
Ultimo aggiornamento:17-12-2020 14:18

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ROMA – “Sulla famiglia nel Movimento ognuno ha le sue sensibilità. Ad esempio per me è madre e padre, non l’ho mai nascosto, e non ho la presunzione di voler imporre la mia idea a qualcun altro. Ma a Verona non ci sono andato comunque. E sapete perché? Perché il problema è che lì, la madre, non è considerata una donna“. Luigi Di Maio, vicepresidente del Consiglio e ministro dello Sviluppo economico e del Lavoro, lo scrive in un post su Facebook dedicato al congresso mondiale della famiglia a Verona.

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“Il problema è che lì c’è chi vuole negare i diritti degli altri. Diritti conquistati con battaglie durate anni- dice Di Maio- Queste libertà non possono essere messe in discussione per ideologia. Uno può essere contrario all’aborto e non praticarlo, ma mettere in discussione la libertà individuale su questo punto è inaccettabile. È questo il tema”.


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“RIDICOLA RINCORSA A STRUMENTALIZZARE DIFFICOLTA’ FAMIGLIA”

“Ciò su cui non transigo” è “questa ridicola rincorsa a strumentalizzare le difficoltà di madri e padri. Si parli di famiglia, d’accordo, ma senza strumentalizzare, come invece sta provando a fare qualcuno, da sinistra a destra”, scrive ancora Di Maio.

“Pensiamo piuttosto a dare incentivi alle giovani coppie, pensiamo agli sgravi fiscali per le famiglie monoreddito con più figli a carico, ad aiutare le mamme a conciliare tempi di vita e di lavoro- dice Di Maio-. La famiglia non è un palco, né una piazza, è una cosa seria. E la politica ha un altro compito: oltre quello di parlare e organizzare congressi, deve risolvere i problemi”.

“FETO COME GADGET, SE MANGI CON LORO PENSI COME LORO”

A Verona è stato distribuito un finto feto come gadget, ho letto dichiarazioni sconvolgenti sulla legge sull’aborto, alcuni partecipanti hanno persino negato il femminicidio. E se vai a mangiare al loro stesso tavolo, per me, la pensi come loro. Ma tant’è”, aggiunge Di Maio su facebook.

“GAFFE DELLA LEGA SULLE ADOZIONI, PASSIAMO LA MANO”

“Riguardo alla gaffe della Lega sulle adozioni, passiamo la mano…”. Luigi Di Maio, vicepresidente del Consiglio e ministro dello Sviluppo economico e del Lavoro, conclude così un post su Facebook dedicato al congresso mondiale della famiglia a Verona.

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