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BARI – Una cassetta postale rossa per poter lanciare un “Sos violenza” e segnalare, in forma riservata, violenze fisiche e psicologiche subìte dentro e fuori le mura domestiche. Sarà possibile segnalare anche casi di mobbing e stalking sui luoghi di lavoro, bullismo e cyberbullismo. L’iniziativa, voluta dal Coordinamento pari opportunità della Uil di Lecce, è stata presentata questa mattina nell’aula magna del liceo “Banzi Bazoli” di Lecce. Occasione l’incontro con gli studenti sui temi della violenza di genere, bullismo e cyber bullismo.
“La cassetta postale Sos violenza – hanno spiegato Mauro Fioretti, coordinatore Uil Lecce e Lucia Orlando, responsabile del coordinamento pari opportunità del sindacato – resterà a disposizione di tutti. E’ raggiungibile in perfetto anonimato, anche quando la nostra sede è chiusa. L’obiettivo è quello di raccogliere denunce e richieste di aiuto, favorire l’emersione di fatti che quando avvengono spesso non sono denunciati, anche da parte dei più giovani. Saranno i nostri esperti del Centro Uil Mobbing & Stalking a prendere in carico le richieste e a segnalare alle autorità competenti”.
Nel pronto soccorso dell’ospedale “Fazzi”, invece, è stata inaugurata la stanza rosa. Un luogo dedicato all’ascolto e all’assistenza socio sanitaria delle donne, anche minorenni, che hanno subito violenza e che accedono ai servizi di emergenza urgenza. L’accoglienza nel Triage in Pronto Soccorso permette l’intercettazione precoce della violenza, l’avvio del percorso dedicato per la presa in carico e il trattamento diagnostico terapeutico. La ‘stanza rosa’ è un ambiente riservato, dedicato alle donne che hanno subito violenza e ai loro figli. L’organizzazione della stanza è stata curata dal Gruppo di lavoro aziendale anti violenza.
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