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Ballottaggio, Smpt: Pronti a far ripartire il paese subito

"Da inizio 2017 via a riforme e interventi per lo sviluppo"

Pubblicato:30-11-2016 17:11
Ultimo aggiornamento:17-12-2020 09:22

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smptSAN MARINO – Revisione della legge sullo sviluppo, interventi sulla Smac e incentivi per riqualificare negozi e alberghi entro i primi sei mesi del 2017. Entro invece i successivi sei mesi, sarà possibile telefonare con il proprio cellulare sul territorio sammarinese senza correre il rischio che cada la linea, così come navigare in tutti i Castelli con il wi-fi ad una potenza e velocità di downloading al passo con i tempi. Sono solo alcuni dei punti inseriti nel cronoprogramma della coalizione “San Marino prima di Tutto” dedicati allo sviluppo del Paese.

Ad illustrarli oggi, nell’incontro con i cronisti, in via delle Scalette, i rappresentanti delle quattro liste alleate. Massimo Andrea Ugolini, Pdcs, sintetizza le quattro aree di intervento inserite nell’agenda programmatica di coalizione: rilancio del commercio e del turismo, azioni per il lavoro, semplificazione burocratica e servizi alle imprese, potenziamento di infrastrutture e telecomunicazioni.

“Nella passata legislatura- spiega- è stato fatto un grosso lavoro per dare credibilità al sistema e sono state create le condizioni per mettere in campo una forte azione di sviluppo”. Il tempo ora è maturo per attuare una serie di riforme che, sostiene il candidato Pdcs, produrranno economia e sviluppo nel medio periodo. In particolare, Ugolini affronta il tema del rilancio del commercio attraverso la Smac: Smpt conferma la trasmissione telematica dei ricavi, ma vuole anche mettere in campo una semplificazione operativa. Il cronoprogramma prevede infatti che entro i primi sei mesi del prossimo anno saranno introdotti interventi tecnici e strumenti volti a semplificare l’operatività degli esercenti. Inoltre , “a latere- prosegue Ugolini- rilanceremo l’aspetto della scontistica che è andato a depotenziarsi, mentre riteniamo sia un forte attrattore”.


Iro Belluzzi, Psd, elenca quindi le riforme necessarie che possono essere approntate senza ritardi: da quella del mercato del lavoro, all’Iva, dalla revisione dell’iter delle licenze e della legge sullo Sviluppo, fino alla riforma della Camera di Commercio e quelle istituzionali. A questi interventi normativi si aggiunge poi la realizzazione di infrastrutture “in tempi rapidi con risorse già a disposizione” che riguardano in particolare il centro storico. Di qui l’importanza, sostiene Belluzzi, di dare il voto a Smpt: “Perché è già tutto pronto- motiva- sappiamo dove intervenire già dal prossimo 1° gennaio per poter ripartire ed eliminare le criticità interne la Paese”. Infine il segretario uscente si toglie qualche sassolino dalle scarpe: “Sono interventi già definiti- spiega- ma che non siamo riusciti a completare per un’azione interna al governo, condotta da forze che hanno agito in base ai propri personalismi”. Quindi Paolo Crescentini, Ps, parla della valorizzazione del turismo, in particolare, dei binomi legati a sport e cultura.

“A differenza di altre realtà siamo uno Stato- spiega- e abbiamo un brand importante, quello dell’internazionalità, da abbinare agli eventi”. Di qui la necessità di riqualificare le strutture alberghiere e commerciali attraverso incentivi e maggiori sinergie tra pubblico e privato. A Francesco Chiari, di Sammarinesi, il compito di spiegare gli interventi di digitalizzazione e le infrastrutture Tlc che rappresentano il “minimo comune denominatore allo sviluppo”. In questi anni, spiega, si è lavorato “per essere pronti a cogliere quella che è una nuova era, basata sull’innovazione tecnologica”. E oggi “possiamo dire- prosegue- che entro metà del 2018 si finirà di cablare la fibra ottica su tutto il territorio, che entro il 2017 verrà risolta l’annosa questione della telefonia mobile e, sempre entro il 2017, si avrà una copertura wi-fi in tutti i Castelli, degna di esser chiamata tale”.

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