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A Roma arrivano i micro droni per volare senza patentino. Sono “inoffensivi”

ROMA - Arriva una rivoluzione nel settore dei droni

Pubblicato:30-11-2015 14:25
Ultimo aggiornamento:16-12-2020 21:39

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micro-droneROMA – Arriva una rivoluzione nel settore dei droni professionali: sono i nuovi micro-droni da 300 grammi. Ma la vera novita’ e’ soprattutto un’altra: i nuovi velivoli, infatti, potranno volare praticamente ovunque e senza particolari autorizzazioni o patentini. Questo perche’, secondo il nuovo regolamento sugli Aeromobili a pilotaggio remoto dell’Enac (Ente nazionale per l’Aviazione Civile) sono “inoffensivi”. I primi disponibili in Italia saranno presentati a Roma nel corso della conferenza ‘L’Italia dei Droni’, il nuovo appuntamento del ciclo ‘Roma Drone Conference 2015-16′, che si svolgera’ il prossimo 2 dicembre, a partire dalle 9, presso l’Auditorium della Link Campus University (via Bolzano 38). L’evento ha ricevuto il patrocinio dal ministero dello Sviluppo Economico.

I micro-droni, che saranno esposti per la prima volta al ‘Roma Drone Conference’, sono in particolare tre: ad ala rotante ‘X300B’ e ‘VR Mapper 300’, insieme allo ‘Tsubasa’ ad ala fissa, tutti dotati di gps e videocamera e utilizzabili per le riprese aeree, la mappatura del territorio o la sicurezza.

“L”X300B’ e’ stato sviluppato dalla societa’ bergamasca DXdrone- fanno sapere-ed e’ il primo velivolo da 300 grammi riconosciuto dall’Enac. Si tratta di un piccolo quadricottero dotato di videocamera (con inquadratura orientabile e immagini stabilizzate elettronicamente sui 3 assi) per le riprese aeree e la sorveglianza, gia’ adottato da diversi operatori. Anche il ‘VR Mapper 300′- proseguono- e’ un quadricottero ed e’ stato interamente progettato dalla societa’ Virtual Robotix Italia, sempre di Bergamo. Pensato soprattutto per i rilievi fotogrammetrici e le ispezioni, e’ il capostipite di una famiglia di piccoli Apr per diverse applicazioni tecniche”.


Il micro-drone ad ala fissa ‘Tsubasa’ (che in giapponese significa ‘ali’), invece, e’ un progetto “sviluppato dalla start-up milanese ProjectEMS- aggiungono ancora gli esperti- Ha una lunghezza di 40 cm e un’apertura alare di 60 cm, oltre ad essere dotato di una camera fissa HD utilizzabile per la mappatura del territorio. Il ‘Roma Drone Conference 2015-16′ e’ la seconda edizione del ciclo di conferenze sulle applicazioni professionali dei droni. Organizzato dall’associazione Ifimedia e da Mediarke’, quest’anno si avvale anche della collaborazione scientifica della Link Campus University. Ha ottenuto il patrocinio da parte di Enac, Ansv, Cira, Enav, Aero Club d’Italia e di tutte le associazioni di categoria del settore droni (Uasit, Assorpas, Fiapr, Aidroni ed Edpa). In occasione della conferenza ‘L’Italia dei Droni’, infine, l’Enac presentera’ il ‘Rapporto 2015′ sulle attivita’ svolte dall’Ente nel settore degli Apr.

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