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Di Marco d’Avenia
ROMA – Oggi avrebbe compiuto 61 anni Diego Armando Maradona. Un campione che sul campo ha incantato tutto il mondo e che fuori dal campo lo ha diviso. Il Napoli, squadra in cui è esploso vincendo due scudetti, una Coppa Italia, una Supercoppa italiana e una Coppa Uefa, lo ricorda così: “La storia ti ricorda in eterno. Scolpita nei nostri cuori. Oggi, nel 1960, nasceva il più grande. Buon compleanno, Diego!”.
30 ottobre… La storia ti ricorda in ETERNO. Scolpita nei nostri cuori.#Maradona 1960 – ♾
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— Official SSC Napoli (@sscnapoli) October 30, 2021
Tra meno di un mese, il 25 novembre, sarà invece il primo anniversario della morte dell’ex Pibe de Oro. Maradona fu trovato morto nella sua casa di Tigre, dove stava trascorrendo la convalescenza per un’operazione di riduzione di un ematoma subdurale al cervello subita pochi giorni dopo aver compiuto 60 anni. Per stabilire le responsabilità nel decesso dell’ex fuoriclasse argentino, causato da un edema polmonare provocato da insufficienza cardiaca, si è scatenata una battaglia legale, che coinvolge anche l’eredità di Maradona.
“Dio gli ha dato il genio. Il mondo gli ha dato il suo amore. Oggi è il compleanno di Diego. Per sempre, in questo giorno, chiunque ami il calcio ricorderà cosa faceva con la palla“. Lo scrive su Instagram Pelé, nel giorno del compleanno di Maradona. “Quanto a me, personalmente – prosegue O Rei -, ho la possibilità di ricordare con affetto la bellissima amicizia che abbiamo avuto. Questi ricordi sono un vero regalo”.
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