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ROMA – Tanti auguri Esquilino! Lo storico rione di Roma festeggia infatti 150 anni. Un traguardo importante che celebra una delle zone più emblematiche della città, combinazione affascinante di storia antica, architettura elegante, teatro di una vivace scena culturale moderna. Un compleanno speciale, dunque, di uno dei quartieri più caratteristici di Roma, festeggiato oggi nel corso di una conferenza stampa ospitata a Palazzo Merulana, durante la quale sono stati presentati i numerosi eventi che dal 6 settembre al 31 dicembre 2024 animeranno vie e strade del rione capitolino: dalla pedalata per parlare di Resistenza alla giornata dedicata all’inclusione sociale insieme alle ragazze dell’Atletico Diritti, dagli incontri tra scrittori ‘Esquilini’ al laboratorio di radiofonia per condurre una radiocronaca, dalla passeggiata letteraria alla partite di calcio in strada, fino all’apertura straordinaria della chiesa di Sant’Eusebio all’Esquilino, con la possibilità di visitare i sotterranei, solo per citarne alcuni.
Eventi all’insegna di cultura, sport, solidarietà e tanto altro, che caratterizzano la rassegna ‘Esquilino 150’, fortemente voluta e appoggiata dalle associazioni di quartiere e dal Municipio I.
Alla conferenza hanno preso parte gli assessori del Municipio I Roma Centro: l’assessora alla Cultura, Giulia Silvia Ghia, l’assessore alla Mobilità, Adriano Labbucci e l’assessore al Commercio, Jacopo Scatà. Presenti anche i rappresentanti delle associazioni che hanno aderito al palinsesto degli eventi.
Nato ufficialmente il 31 dicembre del 1874 dopo essere stato scorporato dal rione Monti, l’Esquilino è stato concepito nel contesto di una Roma in piena trasformazione, da poco divenuta capitale del Regno d’Italia. Nel corso degli anni questo rione ha subito numerosi cambiamenti, passando da zona residenziale di pregio riservato a borghesia e nobiltà, a luogo di grande diversità culturale, soprattutto nel corso del XX secolo. Il suo sviluppo urbanistico fu inizialmente influenzato dal piano regolatore di Roma del 1873, che prevedeva la costruzione di ampi viali e piazze monumentali. Negli ultimi decenni, l’Esquilino è diventato uno dei quartieri più multietnici di Roma e oggi ospita comunità provenienti da tutto il mondo, in particolare dall’Asia e dall’Africa. Un aspetto che si riflette nei numerosi ristoranti etnici, negozi e festival che caratterizzano e animano la zona.
I 150 anni dell’Esquilino non sono solo l’occasione per ricordare e celebrare il passato, ma anche per riflettere sul futuro di questo rione. Le sfide legate alla convivenza e all’integrazione, alla valorizzazione del patrimonio storico e alla gestione degli spazi pubblici sono temi attuali su cui la comunità e le istituzioni sono chiamate a confrontarsi.
Il rione, con la sua storia ricca e complessa, rappresenta infatti un microcosmo all’interno di Roma stessa, un luogo dove il passato e il presente si incontrano, dando forma a una nuova identità urbana. Questo anniversario è quindi un momento di orgoglio per i residenti dell’Esquilino e per tutti i romani, un’opportunità per riscoprire e valorizzare uno dei cuori pulsanti della Capitale.
Non solo. Festeggiare i 150 anni dell’Esquilino vuol dire anche celebrare le numerose attrazioni culturali e architettoniche che caratterizzano il suo ampio territorio: dalla Basilica di Santa Maria Maggiore a quella di San Pietro in Vincoli, che custodisce il ‘Mosè’ di Michelangelo; da Piazza Vittorio Emanuele II, cuore del rione, arricchito con un giardino che ospita i resti della Porta Alchemica, nota anche come Porta Magica, decorata con simboli esoterici, al mercato Esquilino, famoso non solo per essere uno dei più grandi di Roma, ma anche per l’incredibile varietà di prodotti esotici che offre; dall’acquedotto Claudio allo storico Teatro Ambra Jovinelli, con la sua architettura in stile Liberty. Il quartiere Esquilino, dunque, è per i romani e i per i turisti uno dei luoghi più interessanti da esplorare nella Città Eterna. Un luogo che si appresta a essere valorizzato anche grazie all’iniziativa ‘Esquilino 150’, pronta a partire la prossima settimana.
“La rassegna che abbiamo presentato- ha affermato l’assessora alla Cultura, Giulia Silvia Ghia- è frutto di un lavoro fatto con il territorio in diversi mesi. Il logo era già stato presentato in occasione dell’apertura dell’Arena estiva di Piazza Vittorio e già è in circolazione da giungo. Il programma è un work in progress, dato che alcune realtà ancora devono definire date, luoghi e orari. Ma già si evince che l’interesse di tutti sia quello di dimostrare che il rione è denso di attività creative e culturali”.
“L’intento collettivo- ha concluso Ghia- è quello di invertire la narrazione di questo territorio che è soprattutto ricco di vita. Ringrazio tutte le associazioni per l’impegno dimostrato”.
A questo link il programma in continuo aggiornamento: https://www.esquilinocomunita.it/it/evento/esquilino-150/.
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