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Venezia 80, da Bradley Cooper a Jessica Chastain assenti e presenti sul red carpet

Il presidente della giuria Chazelle in conferenza di apertura ha indossato una maglietta con la scritta 'Writers Guild on Strike', a sostegno degli scioperi in corso ad Hollywood

Pubblicato:30-08-2023 16:29
Ultimo aggiornamento:30-08-2023 20:29
Canale: Spettacolo
Autore:
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LIDO DI VENEZIA – Damien Chazelle batte il primo ciak dell’80esima edizione della Mostra del Cinema di Venezia. Il presidente della giuria di Venezia 80 ha mostrato il suo sostegno agli scioperi in corso ad Hollywood in occasione della conferenza stampa di apertura della kermesse. E lo ha fatto indossando una maglietta con la scritta ‘Writers Guild on Strike’, con lui anche i membri della giuria Laura Poitras e Martin McDonagh.

“Oggi è il 121esimo giorno di sciopero del sindacato degli sceneggiatori e il 48esimo di quello degli attori e delle attrici. Credo che l’idea alla base di questa protesta sia che ogni opera d’arte ha valore in sé e non è solo un contenuto da lanciare in un flusso. L’arte, chi fa arte e come l’arte sia sostenibile per le persone che la fanno sono aspetti che negli ultimi anni si sono un po’ sgretolati”, ha detto Chazelle. “Ci sono molte questioni sul tavolo degli scioperi ma è centrale che le persone che lavorano nell’arte siano remunerate nel mondo giusto. Hollywood- prosegue il regista di ‘First Man’- sta vivendo momenti difficili, non solo per i colleghi in sciopero ma anche per i membri della troupe. Questa maglietta che indosso è un modo per porre l’attenzione su questa lotta mentre siamo qui a celebrare l’arte del cinema”.

Lo sciopero ha avuto un impatto – non così drastico, come si aspettava inizialmente il direttore della Mostra Alberto Barbera – anche su Venezia 80, a partire dal film di apertura. Al posto di ‘Comandante’ di Edoardo De Angelis era atteso ‘Challegers’ di Luca Guadagnino con Zendaya. “Allo stato attuale non sarà presente Bradley Cooper per ‘Maestro’ che si è detto molto dispiaciuto di non poter partecipare alla prima mondiale del suo film. Tuttavia, verranno alcune star di film indipendenti autorizzati alla promozione”, ha detto Barbera. 

 “Ci sarà Adam Driver per ‘Ferrari’ di Michael Mann, ma non Penelope Cruz per motivi personali. Verrà il cast di ‘Priscilla’ di Sofia Coppola (Jacob Elordi nel ruolo di Elvis Presley e Cailee Spaeny in quello di ‘Priscilla’, ndr), Lea Seydoux per ‘La Bete’ di Bertrand Bonello e Jessica Chastain per ‘Memory’ di Michel Franco”, ha concluso il direttore.

Per questa edizione una giuria giovanissima che abbassa la media di chi li ha preceduti (oltre a Chazelle, classe 1985, Jonas Carpignano classe 1984, presidente ‘Orizzonti’, e Alice Diop classe 1979, presidente Venezia Opera Prima ‘Luigi De Laurentiis’). “Anche la media dei registi è molto bassa, molto più del solito, quest’anno ci sono molte più opere prime“, ha dichiarato Barbera. “Inoltre, il pubblico della Mostra è cambiato: ci sono molti più giovani, questo è un chiaro segno di come il cinema non abbia perso interesse ma suscita curiosità. È vero- ha concluso il direttore- stiamo attraversando un momento fragile dell’industria ma il cinema è tutt’altro che morto, è vitalissimo, osa e sfida le convenzioni perché è indispensabile per salvare il patrimonio delle sale”. Per prepararsi a questo ruolo importante, Chazelle ha raccontato di aver rivisto ‘Morte a Venezia’ di Luchino Visconti. “È un film che amo. C’è qualcosa in questa città che fa pensare subito al cinema e allo stato di sogno, è una città che sembra irreale ed è perfetta per la celebrazione del cinema. Per questo motivo per me è la kermesse migliore al mondo, sono profondamente grato a Barbera per la follia di avermi proposto questo ruolo”, ha concluso Chazelle. 

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2023-08-30T20:29:34+02:00