VIDEO | Esplosione a Beirut sud, nel mirino di Israele il numero 2 di Hezbollah

Colpita la roccaforte di Hezbollah per uccidere il comandante Fuad Shukr, ritenuto responsabile del razzo che a Maidal Shams, sul Golan, ha ucciso 12 bambini e ragazzini. Ma sarebbe sopravvissuto

ROMA – Attacco israeliano nell’area di Dahieh, un sobborgo meridionale di Beirut, considerata una roccaforte dell’organizzazione Hezbollah. A causare la deflagrazione è stato un caccia israeliano. Il raid è stato confermato dalle forze armate israeliane, che hanno spiegato (scrivono i media locali) che il bersaglio era il numero due di Hezbollah, Fuad Shukr (su cui pende una taglia da 5 milioni di dollari), ritenuto responsabile per la strage dei 12 bambini uccisi sabato scorso nel villaggio di Majdal Shams sulle alture del Golan, dove un razzo proveniente dal Libano si è abbattuto su un campo da calcio. Secondo fonti libanesi, il comandante sarebbe sopravvissuto.

ISRAELE CONFERMA RAID: “IN MIRINO COMANDANTE HEZBOLLAH”

Le forze armate di Israele hanno confermato di aver condotto in serata un bombardamento aereo su Beirut. Stando alla loro versione, condivisa sui social network e rilanciata dalla stampa di Tel Aviv, il raid ha preso di mira un comandante di Hezbollah che sarebbe stato responsabile per il lancio del razzo che sabato scorso aveva colpito il villaggio di Majdal Shams, sulle Alture del Golan, uccidendo 12 persone.

NEL MIRINO DI ISRAELE IL ‘NUMERO 2’ DI HEZBOLLAH

Il raid di Israele a Beirut sud ha avuto come obiettivo Fuad Shukr, comandante di Hezbollah considerato il numero due dell’organizzazione: lo ha riferito il quotidiano Haaretz, aggiungendo che l’uomo è noto anche come Hajj Muhassin.
Secondo il quotidiano libanese L’Orient le jour, il bombardamento avrebbe causato almeno due vittime.
Il giornale ha aggiunto che Shukr è considerato il comandante dell’organizzazione militare di Hezbollah nel sud del Libano, secondo per ruolo solo al segretario generale Hassan Nasrallah.

IL COMANDANTE DI HEZBOLLAH È SOPRAVVISSUTO

Si sarebbe salvato Fuad Shukr, il comandante di Hezbollah preso di mira in serata da un bombardamento di Israele in un sobborgo meridionale di Beirut: lo hanno riferito più fonti, citate dal quotidiano locale L’Orient Le Jour e dall’emittente Al Jadeed.
Stando alla tv, il raid ha provocato almeno 17 feriti, sei dei quali sarebbero bambini. Altre testate giornalistiche hanno riferito di almeno due morti.
Rispetto a Shukr, il quotidiano israeliano Haaretz ricorda che è stato un membro fondatore di Hezbollah. Secondo “fonti occidentali”, scrive ancora il giornale, il comandante collaborò con Imad Mughniyeh all’attentato del 1983 contro l’ambasciata degli Stati Uniti a Beirut.