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NAPOLI – È ripartito, dopo il rogo di ieri, l’incendio che sta interessando il Parco Nazionale del Vesuvio in località Fosso Bianco. Lo comunicano, in una nota, i carabinieri parco di Torre del Greco che con la Protezione Civile e i vigili del fuoco sono impegnati nelle operazioni di spegnimento.
A causa del forte vento che si registra in zona, segnalano i carabinieri, “l’incendio si sta espandendo”.
“Il Vesuvio sotto attacco. Dietro le fiamme di questi giorni ci sono mani spinte da interessi criminali che stanno mettendo sotto attacco il patrimonio naturale e di biodiversità e minacciano la sicurezza dei cittadini. La dinamica è sempre la stessa: si appicca il fuoco in diversi punti del Parco, in alcuni casi nello stesso luogo in modo che le fiamme divampano in contemporanea mettendo in difficoltà chi deve intervenire”. Così in una nota Mariateresa Imparato, presidente Legambiente Campania sugli incendi che in questi giorni hanno colpito il Vesuvio.
“Sotto l’odore acre degli alberi incendiati – continua – c’è la puzza insopportabile del malaffare, di interessi che confliggono con il lavoro di prevenzione, salvaguardia degli ecosistemi e valorizzazione delle aree protette svolto dai Parchi italiani. Secondo l’ultimo rapporto Ecomafia di Legambiente nel 2023 in Campania sono stati 1.955 ettari percorsi dal fuoco, terza regione in Italia colpita dalle fiamme criminali con 355 reati contestati e 28 persone denunciate”.
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