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ROMA – “La vile aggressione all’atleta nazionale italiana di origine nigeriana Daisy Osakue avvenuta la notte scorsa mentre rincasava a Moncalieri è grave e inaccettabile. Se confermata dalle indagini, si tratterà solo dell’ultimo di una serie di episodi di stampo razzista che si stanno verificando nel nostro Paese in modo preoccupante, a cui si sono aggiunti altri fatti, altrettanto gravi, di cittadini che pensano di ergersi a giudici e poliziotti trasformando l’Italia in una sorta di far west”. Lo affermano il capogruppo Pd alla Camera Graziano Delrio e il responsabile del dipartimento sicurezza del Pd Emanuele Fiano.
“Nel manifestare la solidarietà e la vicinanza della nostra comunità a tutte le vittime di queste aggressioni- aggiungono- e nell’attesa come sempre che sia la magistratura a chiarire ogni aspetto, chiediamo che il governo venga urgentemente in Aula a riferire. Il ministro dell’Interno Matteo Salvini deve spiegare come intende contrastare questi fenomeni che sembrano dilagare, legati a una propaganda di stampo razzistico il cui linguaggio viene usato in maniera ricorrente nella stessa propaganda politica da molti militanti e seguaci del suo partito, e come intende impedire il propagarsi di una folle idea di giustizia fai da te”.
“Serve una grande mobilitazione antirazzista. Aperta, plurale, unitaria. Facciamo appello a tutte le energie che non si rassegnano a questo clima d’odio Bastarazzismo”. Lo dice il segretario del Pd Maurizio Martina, su twitter.
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“Daisy Osakue, 22 anni, nazionale italiana di atletica leggera di origine nigeriana, è stata aggredita stanotte a Moncalieri. E’ il negazionismo del Ministro degli interni, Matteo Salvini, a legittimare e giustificare politicamente questi atti di razzismo ormai quotidiani. Un razzismo che ovviamente non fa distinzione tra regolari e irregolari, tra cittadini italiani e stranieri. Un razzismo che ormai si manifesta sempre più spesso con le mani e con le armi e sempre meno solo con le parole”. E’ quanto si legge sulla pagina Facebook di +Europa.
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