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Di Maio: “Pensioni, Flat Tax e reddito di cittadinanza nella prossima manovra”

ROMA - "Noi dobbiamo mettere al centro le priorità per i cittadini: la flat tax, il reddito di cittadinanza, il

Pubblicato:30-07-2018 07:23
Ultimo aggiornamento:17-12-2020 13:25
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ROMA – “Noi dobbiamo mettere al centro le priorità per i cittadini: la flat tax, il reddito di cittadinanza, il superamento della legge di Fornero saranno in legge di bilancio”. Lo conferma il vicepremier Luigi Di Maio, ospite di Omnibus su La7, osservando che per quanto riguarda le coperture il governo chiederà all’Europa “le stesse condizioni degli altri paesi”.

Sul Dl Dignità, aggiunge, “Credo che questa settimana riusciremo a votarlo in aula senza fiducia”. Su questo punto, conclude, “Capisco gli attacchi di Confindustria ma non capisco i sindacati che ora hanno più frecce al loro arco”.

TAV. DI MAIO: REFERENDUM? NOI NON CI SIAMO MAI SOTTRATTI

“Nel contratto di governo con la Lega abbiamo concordato che quell’opera va integralmente ridiscussa. Questa è un’opera progettata 30 anni fa”. Così il ministro e vicepremier Luigi di Maio a Omnibus su La 7 parla della Tav assicurando che non autorizzera’ mai “un’opera che si faccia con i poliziotti e il filo spinato nei cantieri”.


Rispetto alla proposta del presidente del Piemonte Sergio Chiamparino di fare un referendum Di Maio si limita dire: “Noi non ci siamo mai sottratti a nessuna consultazione, se vogliono fare un referendum per smentire il governo non so…”.

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MIGRANTI. DI MAIO: NON C’È ALLARME RAZZISMO IN ITALIA

“Io non credo che ci sia un allarme razzismo in questo paese”, dice il vicepremier Luigi Di Maio ospite di Omnibus su La7.

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ILVA. DI MAIO: TROPPE SIGLE? NOSTRO METODO E’ ASCOLTARE

“Per anni intere parti del paese sono state ignorate, noi abbiamo iniziato ad ascoltarle”. Così il vicepremier Luigi Di Maio, ospite di Omnibus a La7, risponde alle polemiche sul tavolo sull’Ilva convocato oggi alle 10 con 62 sigle.

Di Maio osserva che “la gara non è stata fatta a regola d’arte, il contratto con l’acquirente è stato firmato prima del confronto con i sindacati e il piano ambientale non è soddisfacente. Io sto cercando- sottolinea il ministro dello Sviluppo parlando dell’incontro di stamattina- di mettere insieme tutte le sensibilità non per decidere, perché quello di stamattina non è il tavolo decisionale ma serve per esporre il nuovo piano di Arcelormittal su cui dovremmo discutere ancora”.

E rispetto a certe realtà convocate oggi sottolinea che “sono più rappresentative di certi partiti”.

RAI. DI MAIO: OPPOSIZIONI VANNO AVANTI COL PATTO DEL NAZARENO

“Sovranità non è una brutta parola, è prevista dalla Costituzione, significa che un paese difende i propri interessi”. Così il vicepremier Luigi Di Maio, risponde alle critiche sulla figura di Marcello Foa indicato come presidente della Rai. Ospite di Omnibus su La 7, il ministro osserva poi che “le opposizioni vanno avanti con il patto del Nazareno, come si vede anche sul caso Rai”.Leggi anche: Rai, nomina in bilico per Foa: “No” da Forza Italia, mercoledì il voto 

 

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