
ROMA – Anche Papa Francesco, all’Angelus di oggi, ha ricordato la ‘Giornata Mondiale contro la tratta di persone’, promossa dalle Nazioni Unite.
“Ogni anno- ha detto Bergoglio- migliaia di uomini, donne e bambini sono vittime innocenti dello sfruttamento lavorativo e sessuale e del traffico di organi. Desidero richiamare l’impegno di tutti affinché questa piaga aberrante, forma di schiavitù moderna, sia adeguatamente contrastata“.
E ha aggiunto: “Sembra che ci siamo così abituati da considerarla una cosa normale: questo è brutto, è crudele, è criminale!“. Infine, “preghiamo insieme la Vergine Maria perché sostenga le vittime della tratta e converta i cuori dei trafficanti”, ha concluso Papa Francesco.
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