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La Romagna non si ferma, ecco la “Notte rosa” dal 7 al 9 luglio

La Romagna riparte dopo l'alluvione e presenta la Notte rosa, che come ogni anno colorerà di rosa per 3 giorni 110 chilometri di costa

Pubblicato:30-05-2023 18:27
Ultimo aggiornamento:30-05-2023 19:03

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MILANO – Una grande festa collettiva, a conferma dello spirito di accoglienza che caratterizza le province di Rimini, Forlì-Cesena, Ravenna e Ferrara. Un evento corale, un vero e proprio Capodanno estivo, che celebra il gusto dello stare insieme tipicamente romagnolo. Dai Lidi di Comacchio a Cattolica, da Ferrara ai borghi: cuore pulsante di questa grande festa, la costa romagnola e il suo entroterra. Tutto questo è la Notte Rosa, l’evento che anche quest’estate, dal 7 al 9 luglio, trasformerà la Romagna e il ferrarese nel più grande palcoscenico d’Italia: 110 chilometri di costa, tra città, castelli e piccoli borghi, che si coloreranno di rosa e prenderanno vita con spettacoli, concerti, performance, happening, musica, luci, wellness e trekking.

Eventi per tutti, giovani, famiglie, sportivi, amanti del buon cibo e appassionati di cultura. Il territorio romagnolo si propone nella sua interezza con tanti eventi legati da un filo rosa capace di unire entroterra, costa, cultura, musica, borghi, castelli e innovazione. “Ora più che mai la Romagna ha bisogno del calore di tutti– sottolinea l’assessore regionale al Turismo Andrea Corsini- e la Notte Rosa è l’occasione ideale per scambiarsi un abbraccio ‘lungo’ 110 chilometri, l’estensione della nostra Riviera. Diciotto anni sono tanti per una manifestazione che più di altre ha sempre parlato a tutta l’Italia incarnando i valori fondanti della nostra terra: allegria, spontaneità, voglia di stare insieme, ospitalità ed inclusione, ma, come dimostra il claim di quest’anno, il Capodanno dell’Estate Italiana è sempre al passo con i tempi”.·

D’altronde la Notte Rosa, come spiega il presidente di Visit Romagna e sindaco di Rimini, Jamil Sadegholvaad, è “l’evento che più di tutti incarna l’inclinazione all’ospitalità da sempre impressa nel Dna dei romagnoli, dove la Romagna dà prova della sua capacità di fare sistema, di essere un territorio coeso e sinergico, che si rispecchia in uno spirito comune”. Ecco, “mai come quest’anno- prosegue- la nostra terra si è ritrovata unita, compatta, solidale di fronte all’emergenza che si è abbattuta su di essa. E, ancora una volta, ha dimostrato la propria straordinaria capacità di reazione. Che è lavoro e fiducia. Per questo siamo già pronti a mettere questo ‘bell’essere’ a disposizione dei nostri ospiti: spiagge in ordine, alberghi attrezzati, musei, monumenti. Siamo la vacanza degli italiani da sempre e continuiamo ad esserlo anche per la stagione turistica 2023 e per il suo Capodanno d’estate che si rinnova ogni volta e ora diventa maggiorenne”.


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