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Dal Friuli Venezia Giulia l’invito di Alfa Sistemi, Meroi: “Ai, alfabetizzare fin dall’infanzia”

La ricetta di Federica Meroi, executive manager di Alfa Sistemi, per un futuro dove l'intelligenza artificiale si cominci a studiare fin da bambini per sviluppare "un rapporto costruttivo con la tecnologia"

Pubblicato:30-05-2023 18:05
Ultimo aggiornamento:30-05-2023 18:13
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intelligenza artificiale
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UDINE – La tecnologia è il suo “pane” quotidiano, gli sviluppi accelerati del settore pure. E con questo l’azienda in cui ricopre il ruolo executive manager ha a che fare da oltre 25, in crescita costante per la capacità di leggere i trend e saper affrontare l’innovazione. Perciò Federica Meroi, nel board di Alfa Sistemi, l’azienda friulana che sul mercato internazionale si occupa di soluzioni applicative e tecnologiche Oracle, non riesce a pensare l’intelligenza artificiale come l’ultimo ritrovato da cui guardarsi. Dal Friuli Venezia Giulia, invece, lancia un appello per una generale sensibilizzazione “alla conoscenza e alla formazione sull’IA sin da bambini”.

“L’INTELLIGENZA ARTIFICIALE NON TOGLIERÀ POSTI DI LAVORO”

“In realtà pochi o nessuno se ne accorge, ma soluzioni di intelligenza artificiale se ne stanno già usando da anni- premette- Oggi c’è un rincorrersi di preoccupazioni circa la possibilità che soppianti molti posti di lavoro. Non è così. Piuttosto alzerà l’asticella di ciò che sarà possibile fare per l’uomo, che resta attore fondamentale“. Anzi, proprio per questo, e da esperta, a Meroi la definizione di ‘intelligenza artificiale’ convince poco. “Perché si tratta, nell’essenza, di super calcolatori in grado di assembleare in pochi istanti informazioni raccolte sulla Rete e fornite dall’uomo, che resta “l’alimentatore” di questa tecnologia”.
Ciò che invece è indispensabile, prosegue la manager, “è un’educazione alla conoscenza e all’uso dell’IA, insieme alle norme per regolamentarne l’utilizzo”.


Federica Meroi

“IMPARARE A CONOSCERE L’AI FIN DA BAMBINI”

Meroi insiste però sull’aspetto formativo, “un’alfabetizzazione che dovrebbe coinvolgere già i bambini, affinché siano a conoscenza degli strumenti che hanno a disposizione e, soprattutto, del corretto modo di utilizzarli. È questa la via principale- prosegue- per poter avere un rapporto costruttivo con la tecnologia, traendo da essa il meglio che può offrirci”. Pensando alla trasformazione della tecnologia che la stessa Alfa Sistemi ha visto nei suoi oltre 25 anni d’attività, la manager è convinta che “l’innovazione non si ferma e, quindi, è meglio capire in fretta il modo migliore di regolare e utilizzare l’IA, piuttosto che delineare futuri minacciosi”.

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