
ROMA – “Un primo maggio così non me lo sarei mai aspettato. Siamo di fronte a una ecatombe di posti di lavoro, a una prospettiva di migliaia e migliaia di posti che potrebbero mancarci da qui ai prossimi mesi”. Lo dice Claudio Durigon, deputato della Lega, tra gli esperti economici nel team del partito di Matteo Salvini.
“Però voglio dare una visione diversa, nonostante stiamo vivendo una tragedia, nonostante ancora milioni di lavoratori non percepiscono l’assegno di cassa integrazione, come Lega oggi abbiamo lanciato alcune proposte che possono in qualche modo dare una visione diversa a quello che potrebbe essere il mondo del lavoro nuovo”, spiega.
Durigon illustra il piano anti crisi del Carroccio: “Potenziare il lavoro in entrata e in uscita, quindi dare forza a degli strumenti che possano dare la possibilità ai giovani di entrare nel mondo del lavoro e a chi ha qualche difficoltà e ha raggiunto una certa età di uscire prima. Altro elemento fondamentale è potenziare il lavoro agile, dare risposte alle piccole e medie imprese per avere incentivi e strutturare il loro lavoro in smart working”, continua l’ex sindacalista dell’Ugl.
Poi c’è il costo del lavoro. “Noi pensiamo che le aziende in questo momento vadano aiutate: abbassare il costo del lavoro di 4-5 punti è determinante per far sì che le aziende possano rilanciarsi e investire. In questo momento di crisi è necessario che lo Stato vada proprio in questa direzione. Noi ci siamo, vogliamo un primo maggio, che purtroppo è diverso per quello che stiamo vivendo, ma vogliamo lanciare una speranza che ci sono strumenti per far sì che qualche in qualche modo il lavoro possa riprendersi”, conclude Durigon.
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