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TRIESTE – Si avvia a conclusione il ‘viaggio del Ricordo’ delle scuole romane nei luoghi dell’esodo giuliano dalmata e delle foibe. I pensieri dei ragazzi sono affidati a Twitter e sono stati pubblicati dall’account ufficiale di Roma Capitale @roma con l’23.
Questi i piu’ significativi:
– Storia che conosce dolore, costanza e coraggio. Storia che mal sopporta l’oblio. Ma supporta,senza sosta,la luce del ricordo. Iss Aristotele;
– La pioggia e i paesaggi pittoreschi alimentano quella malinconia che aleggia da troppo tempo in questi luoghi. Itt Bottardi;
– 28 aprile 2015, una nuova consapevolezza si e’ accesa in noi: ‘esuli’ dalla violenza, ‘rimasti’ della dignita’ umana. Ippseoa P. Artusi;
– Ogni volto, ogni pezzo di terra, ogni sasso osservato trasmette il ricordo e la storia che a volte non si vuol fare uscire. Istituto Vincenzo Gioberti;
– Per non dimenticare… questa esperienza e occasione di vita ci ha segnato sia emotivamente che culturalmente, approfondendo una tragedia nascosta per molti anni, tanto da farci sentire diversi e migliori. Iis via Salvini;
– Terra rossa istriana, sangue dei martiri, pianto degli esuli: perche’ un popolo intero potesse ancora dirsi italiano. Liceo artistico Enzo Rossi.
“Dai tweet dei ragazzi delle nostre scuole- ha detto l’assessore capitolino alla Scuola con delega alla Memoria, Paolo Masini- ma anche dalle tante domande e dalla emozionante attenzione che hanno dimostrato nelle diverse tappe di questo viaggio, emerge un grande spirito di partecipazione e curiosita’, segno anche del fatto che questa esperienza e i corsi di preparazione che abbiamo svolto nelle scorse settimane hanno lasciato il segno. Torniamo a Roma con un bagaglio di ricordi e di conoscenze su temi cruciali per la nostra storia”.
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