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Gualtieri a Roccella: “La Cassazione conferma la nostra posizione sui figli di due mamme”

Ieri la ministra della famiglia aveva richiamato i sindaci delle grandi città di voler continuare a trascrivere gli atti di nascita dei figli di due mamme

Pubblicato:30-03-2023 11:04
Ultimo aggiornamento:30-03-2023 15:13

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ROMA – “Abbiamo ascoltato la ministra Roccella. Ma lei fa riferimento a una sentenza che parla dei casi di gestazione per altri e non si riferisce alla fattispecie di cui parliamo. Sono stupito che continua a opporre a un nostro rilievo una sentenza che non si occupa del nostro caso. La magistratura è stata al contrario molto chiara per il caso dei bambini figli di due mamme con già un certificato fatto all’estero che deve essere trascritto in Italia. Sarebbe palesemente assurdo fare una trascrizione parziale e per l’altra metà fare un adozione. La Cassazione infatti ha detto che non va bene e che bisogna trascrivere il certificato. Esattamente quello che noi vogliamo fare. La ministra invece confonde le acque parlando dei casi di gestazioni per altri che, tra l’altro, riguardano soprattutto coppie eterosessuali“, dichiara il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, intervenuto questa mattina alla trasmissione Agorà su Rai3.

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GUALTIERI A GOVERNO: SERVE INCONTRO SU FIGLI COPPIE OMOGENITORIALI

“Noi sindaci chiediamo un incontro al Governo per porre il tema di garantire diritti ai figli delle coppie omogenitoriali. Non possono essere discriminati solo sulla base dell’orientamento sessuale dei loro genitori. È una cosa sbagliata. Io penso che se i sindaci dicono che c’è un problema e lo vogliamo risolvere non è accettabile che un ministro risponda che non c’è niente da discutere. Non ci interessa una contrapposizione ideologica ma chiediamo a tutti serietà e rispetto”. Così il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, intervenuto questa mattina alla trasmissione Agorà su Rai3.


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