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Foto da Facebook
ROMA – Taggò Rebecca Staffelli sui social sotto un post che conteneva il brano del trapper Mr Rizzus, un pezzo che, con frasi sessiste, non lascia spazio all’immaginazione. Ora il Tribunale monocratico di Monza ha fatto richiesta di condanna per diffamazione. La sentenza dovrebbe arrivare ad aprile. Al centro della vicenda è un giovane residente a Tirano (Sondrio) denunciato dalla figlia del noto inviato di Striscia La Notizia. Se condannato, il ragazzo sarebbe obbligato a pagare una multa di 1.000 euro.
Come riporta il Corriere della Sera, è stato proprio grazie al post del giovane che Rebecca ha scoperto il brano: “Non ne conoscevo l’esistenza, fino a che non ho visto sui social questo sconosciuto che cantava la frase su di me. Un incitamento alla violenza che ha scatenato in me molta paura, perché istigava altre persone a farmi del male, ed è stata seguita da insulti e minacce di altri che avevano condiviso a catena. Ho dovuto cambiare casa, avevo paura di uscire da sola“.
La denuncia è arrivata anche per Mr Rizzus, al secolo Simone Rizzuto. Per la medesima storia, il 26enne è stato condannato lo scorso giugno a 10 mesi con rito abbreviato e al pagamento di una provvisionale di 3mila euro.
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