Giovani pattinatori, allenatori, familiari e due ex campioni del mondo: chi era a bordo dell’aereo precipitato a Washington

Tra le 64 probabili vittime, molti giovani atleti russi e americani. Confermati Yevgenia Shishkova e Vadim Naumov

Pubblicato:30-01-2025 12:48
Ultimo aggiornamento:30-01-2025 12:48
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pattinatori russi
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ROMA – Tra le 64 persone a bordo del jet commerciale che si è scontrato a mezz’aria con un elicottero dell’esercito e si è schiantato nel fiume Potomac, nei pressi di Washington, c’erano anche pattinatori americani e russi.

US Figure Skating ha dichiarato che i pattinatori stavano tornando da un campo di allenamento per i migliori atleti giovanili che segue i campionati nazionali di pattinaggio di figura, che si sono tenuti a Wichita, Kansas, nel fine settimana. “Siamo devastati da questa tragedia indicibile e teniamo strette nei nostri cuori le famiglie delle vittime”, ha affermato Alex Schauffler, direttore delle comunicazioni per US Figure Skating.

Jon Maravilla, un pattinatore artistico di coppia americano, ha dichiarato a RIA Novosti, l’agenzia di stampa statale russa, che c’erano “circa 14 pattinatori artistici sull’aereo, senza contare i loro genitori e allenatori”. “Una enorme tragedia”, ha detto Maravilla, aggiungendo che non voleva fornire i loro nomi.

Ma a bordo c’erano anche gli allenatori russi ed ex campioni del mondo Yevgenia Shishkova e Vadim Naumov.

Shishkova e Naumov erano sposati, vinsero i campionati mondiali di pattinaggio di figura a coppie nel 1994 e vivevano negli Stati Uniti almeno dal 1998, dove allenavano giovani pattinatori su ghiaccio. Anche loro viaggiavano con un gruppo di giovani pattinatori.

Alcune agenzie di stampa russe riferiscono che potrebbe essere tra le vittime anche il figlio di Shishkova e Naumov, Maxim Naumov, che gareggiava per gli Stati Uniti, ma non se ne ha certezza.

Il notiziario russo Mash ha pubblicato un elenco di 13 pattinatori, molti dei quali figli di emigrati russi negli Stati Uniti, che si ritiene fossero sull’aereo. Si dice che anche Inna Volyanskaya, un’ex pattinatrice che ha gareggiato per l’Unione Sovietica, fosse a bordo, scrive la Tass.

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