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Sci, Federica Brignone vince SuperG Garmisch ex aequo con Huetter

Ultimo appuntamento prima dei Giochi Olimpici di Pechino 2022 al via venerdì

Pubblicato:30-01-2022 12:56
Ultimo aggiornamento:30-01-2022 16:03

FEDERICA_BRIGNONE
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ROMA – Federica Brignone ha vinto il SuperG di Coppa del mondo a Garmisch, in Germania, l’ultimo appuntamento prima dei Giochi Olimpici di Pechino 2022 al via venerdì. La valdostana ha chiuso in 1’18″19, lo stesso tempo fatto registrare dall’austriaca Cornelia Huetter, dunque vincitrice ex aequo con l’azzurra. Completa il podio l’altra austriaca Tamara Tippler (+0″82). Indietro in classifica le altre italiane in gara, a cominciare da Elena Curtoni che si è piazzata decima, poi Nicol Delago (13esima), Roberta Melesi (14esima), Marta Bassino (16esima), Nadia Delago (18esima), Karoline Pichler (26esima), Francesca Marsaglia (28esima).

BRIGNONE: “IO POLIVALENTE, FELICE PER VITTORIA IN SUPERG”

“Sono davvero soddisfatta di questo risultato. Ho cercato di concentrare le mie energie, che non erano tantissime, solamente per la gara: c’era vento e sapevo di essere obbligata esclusivamente a far correre lo sci, senza guardare le linee migliori ma pensando solo a non fare attrito”. Queste le parole di Federica Brignone dopo la vittoria nel supergigante femminile di Garmisch, che le consente di toccare quota 7 trionfi nella specialità in Coppa del mondo, stessa cifra dei successi ottenuti in gigante, mentre quelli in combinata sono 5.

“Questo tipo di neve mi piace molto, sono arrivata al traguardo sapendo di avere fatto ciò che volevo. Ho avuto paura quando è arrivata la Huetter al traguardo, si tratta di una vittoria condivisa e siamo contente in due. Vado forte in supergigante da un po’ di tempo- racconta l’azzurra- in carriera mi sono sempre sentita più supergigantista che gigantista, poi è vero che nella prima fase della carriera ho raccolto maggiormente fra le porte larghe. Il supergigante è la gara che ho sempre preferito, dove la tattica prevale perché non abbiamo la possibilità di verificare il tracciato fino alla ricognizione. Mi sento completa dal punto di vista della polivalenza, anche se mi manca lo slalom, ho dimostrato di avere le qualità per togliermi tante soddisfazioni come sto facendo. Adesso mi rilasso qualche ora e poi ci concentreremo sull’evento più importante della stagione”, ha concluso Brignone, a cinque giorni dai Giochi di Pechino 2022.


Un po’ delusa invece Elena Curtoni, decima in Germania. “Non ho ottenuto certamente il risultato che mi prefiggevo- spiega la valtellinese- Le gare sono anche queste, ho faticato a trovare il ritmo giusto ma può succedere. Pensiamo alle prossime gare in Cina che sono molto importanti, la stagione finora è stata soddisfacente”.

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