I vertici del Movimento 5 Stelle hanno presentato oggi a Roma il programma per le elezioni regionali. A fianco della candidata presidente, Roberta Lombardi, l’aspirante premier Luigi Di Maio, il sindaco di Roma, Virginia Raggi, e il vicepresidente del Parlamento Ue, Fabio Massimo Castaldo. Dalla salute ai rifiuti, dall’ambiente al reddito di cittadinanza, il programma pentastellato è articolato in 17 punti. “La nostra parola chiave è ‘Diritti’, perché nel Lazio ce n’è bisogno dopo i cinque anni fallimentari dell’amministrazione Zingaretti”, ha detto Lombardi, definita da Di Maio “una donna forte e determinata che molti ci invidiano”. Raggi ha concluso: “Lavoriamo pancia a terra, a Roma qualcosa è cambiato”.
Taglio del nastro per la nuova Sala operativa della Protezione civile del Lazio, aperta nello stesso stabile dove opera il Numero unico emergenze 112, in via Laurentina, grazie a un investimento della Regione di oltre un milione di euro. Ad inaugurare la struttura, che opera 24 ore su 24 per 365 giorni l’anno, sono stati il premier Paolo Gentiloni e il governatore del Lazio, Nicola Zingaretti. “Una struttura d’avanguardia che consentira’ una reazione rapida”, ha detto Gentiloni. Mentre Zingaretti ha aggiunto: “Oggi inauguriamo il palazzo della sicurezza del cittadino perché vi concentriamo tutte le funzioni che sono orientate verso il tema della sicurezza del nostro territorio e della vita dei nostri cittadini”.
I lavori alla stazione San Giovanni della linea C di Roma si sono ufficialmente conclusi. Ora scatta il conto alla rovescia per l’apertura della stazione e della tratta, pur in assenza di una data fissata per il taglio del nastro, che permettera’ alla linea C di incrociare la linea A. Si stanno effettuando in questi giorni i collaudi statici dell’Ustif. Tra poco dovrebbe poi partire il pre-esercizio da parte di Atac, finalizzato all’attivazione della tratta e alla risoluzione delle problematiche tecniche ancora non risolte.
In occasione del prestito della celeberrima ‘Fornarina’ all’Accademia Carrara di Bergamo, Palazzo Barberini ha chiesto e ottenuto dal Museo Nazionale di Belle Arti di Budapest ‘La Madonna Esterhazy’ di Raffaello. L’opera, che sarà esposta da domani fino all’8 aprile, è una tavola in pioppo di piccole dimensioni dipinta da Raffaello intorno al 1508, tra la fine del periodo fiorentino e l’inizio di quello romano. Raffaello ritrae la Madonna a figura intera col Bambino poggiato su una roccia, mentre si sporge verso san Giovanni Battista fanciullo. La tavola viene esposta accanto a una riproduzione in grande del correlato disegno preparatorio e ad altre tre opere provenienti dalle Gallerie Nazionali.
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