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Foto: adsppalermo.it
PALERMO – Secondo Luca Lupi, segretario generale dell’Autorità di sistema portuale del Mare di Sicilia occidentale, i porti siciliani, “in sinergia con il privato, possono dare un contributo essenziale per creare nuove opportunità, puntare alla transizione energetica e portare sviluppo nelle filiere produttive e logistiche”. Parlando a margine dell’incontro ‘Offshore Wind Revolution’, Lupi ha affermato: “I porti siciliani possono svolgere un ruolo fondamentale perché l’eolico offshore non è solamente una modalità per diversificare il mix energetico nazionale, né è solamente un obiettivo per raggiungere target europei e globali, ma è anche un’opportunità per creare sviluppo e occupazione”.
“La Regione Siciliana ha avuto un’iniziativa proattiva, sono stati realizzati numerosi impianti di energia rinnovabile offshore che hanno permesso all’Isola di essere all’avanguardia a livello nazionale”, ha detto Lupi. Partendo da questo quadro, secondo il segretario generale, e “lavorando in sinergia sotto l’egida della Regione mettendo i porti siciliani insieme”, possono essere raggiunti “i target necessari per passare dalle autorizzazioni alla realizzazione”.
Per Luca Lupi “la Regione Siciliana è quella che negli ultimi 4 anni, ha autorizzato il maggior numero di impianti di energia rinnovabile in Italia: 12 gigawatt di potenza”. Dopo avere ribadito che nel settore delle rinnovabili la Sicilia “è una regione che, rispetto alla media nazionale, sta facendo tanto”, Lupi ha aggiunto: “L’eolico non è solamente una diversificazione, è qualcosa che può portare sviluppo”.
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