ROMA – È- l’ennesima- strage di civili a Gaza. Un attacco aereo israeliano la scorsa notte ha distrutto un edificio residenziale di cinque piani che ospitava famiglie sfollate a Beit Lahiya, nel nord della Striscia di Gaza, uccidendo almeno 93 palestinesi, tra cui bambini- una trentina- e ferendone decine. Una quarantina le persone ancora disperse tra le macerie. Lo riporta al network Al Jazeera il capo dell’ufficio stampa del governo di Gaza, Ismail al-Thawabta che condanna quello che ha definito un “orribile massacro contro civili, bambini e donne”. Il portavoce ha aggiunto che, dopo il raid, decine di feriti si erano rivolte all’ospedale Kamal Adwan, che ha smesso di funzionare e che quindi non ha potuto curarli. Secondo al-Thawabta l’edificio attaccato da Israele ospitava 200 persone.
Sui social in queste ore è possibile visionare video e immagini cruente della strage, con decine e decine di corpi straziati, anche di bambini, sono immagini che stanno facendo il giro del mondo e che preferiamo non riportare. Ci limitiamo a riprendere un video da X sulle macerie e quello che rimane del palazzo di cinque piani. Nella foto di apertura un fotogramma in cui è possibile vedere alcuni corpi delle vittime fasciati da dei lenzuoli.
Footage from the scene of the horrific Israeli massacre this morning in Beit Lahiya, where at least 93 civilians, including 25 children, were killed in a deadly airstrike on the five-floor building. #GazaGenocide pic.twitter.com/kszKFBBtQZ
— The_Real_Evidence_24 (@AbdiAziizA85945) October 29, 2024
