ROMA – “Io non voglio andare al voto, farò di tutto per andare avanti con il governo, noi diciamo prima l’Italia ma questa maggioranza deve cambiare passo, deve litigare meno e produrre più fatti”. Cosi’ il segretario del Pd, Nicola Zingaretti, a SkyTg24.
“Il Pd si conferma in Umbria come il pilastro, il baluardo per fermare la destra. Ogni picconata al Pd è un favore a Salvini, ogni azione per destrutturare il Pd è un favore alle destre”, dice ancora Zingaretti.
“L’Emilia Romagna ha grande presidente che raccoglie consensi che vanno oltre il centrosinistra, è territorio produttivo, credo che questa forza rende quella battaglia politica interessante”, afferma Zingaretti. E annuncia: “Dalla prossima settimana sarò in Emilia strada per strada” per “evitare che cada nelle mani di chi ha dimostrato di non sapere governare”. E a chi gli chiede delle conseguenze politiche di quel voto regionale, Zingaretti taglia corto: “In Emilia Romagna si vince, sono molto fiducioso”.
Il premier Giuseppe Conte “non è il presidente o candidato del Pd, non ha un asse privilegiato con il Pd, è il presidente che abbiamo scelto, per ora sta svolgendo il ruolo di sintesi di maggioranza bene”, afferma ancora Zingaretti a SkyTg24.
“Non abbiamo i milioni di Salvini che non so dove li ha presi e non voglio dirlo io, ma abbiamo tanti militanti, certo che il Pd cambierà”, aggiunge il segretario del Pd.
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