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Halloween, a Roma notte horror con Dario Argento

Il Villino Crespi per una notte ripercorrerà la sua storia attraverso la proiezione delle scene di alcuni film che l’hanno reso famoso

Pubblicato:29-10-2018 10:33
Ultimo aggiornamento:17-12-2020 13:43
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ROMA – Mercoledì 31 ottobre notte horror, a Roma, al Villino Crespi, in occasione di Halloween. Da “C’era una volta in America” di Sergio Leone a “Il giardino dei Finzi-Contini” di Vittorio De Sica, passando per il finale di “Antropophagus” di Joe D’Amato, “Buone notizie” di Elio Petri, “La famiglia ricordi” di Mauro Bolognini e “Pierino colpisce ancora” di Alvaro Vitali, il Villino Crespi del quartiere Nomentano è tra i luoghi comuni del cinema italiano. “Il Villino Crespi di Roma per una notte ripercorrerà la sua storia attraverso la proiezione delle scene di alcuni film che l’hanno reso famoso come location all’interno della produzione cinematografica- dichiara Valerio Carocci, presidente dell’associazione Piccolo Cinema America- a celebrare la struttura sarà il maestro Dario Argento che, allo scoccare della mezzanotte, presenterà con proiezione a seguire ‘4 mosche di velluto grigio’, terzo capitolo della cosiddetta trilogia degli animali. Proprio nel Villino è ambientata infatti la scena dell’incontro tra il detective privato Arrioso e il direttore della casa di cura per malati mentali. Ad anticipare l’incontro nella notte di Halloween in cui il maestro Argento, come da tradizione, incontrerà suoi fan anche al ‘Profondo Rosso Store’, altri due appuntamenti: il primo alle 18 per una visita guidata nella struttura del Villino Crespi e visione di dieci delle più famose scene cinematografiche girate al suo interno e il secondo alle 21.00 con proiezione di ‘Suspiria’ di Dario Argento, titolo personalmente da lui proposto”.

“Con questa iniziativa- dichiara il presidente di Asilo Savoia, Massimiliano Monnanni– intendiamo restituire alla fruizione culturale e responsabile della cittadinanza un luogo storico dell’assistenza sociale romana, che ancora oggi svolge un ruolo significativo in favore della terza età anche grazie alla recente apertura del servizio di housing sociale per persone anziane intitolato ai benefattori Giuseppe e Margherita Achillini”. La struttura, nonostante i numerosi set e la sua bellezza è poco conosciuta nel tessuto cittadino e infatti l’obiettivo che ci si pone attraverso questa attività è triplice: promuovere il valore del cinema e della cultura per arricchire la vita del territorio e delle persone che vivono e attraversano il Villino Crespi; valorizzare e rendere fruibile al pubblico questo edificio; sostenere e aiutare l’attività di raccolta fondi che Ipab Iras-Istituti Riuniti di Assistenza Sociale svolge in virtù di una campagna di comunicazione promozionale del luogo e del suo caratteristico e storico arredamento.

La storia di Villa Crespi

Villa Crespi fu costruita nel 1907 per il commendatore Domenico Crespi, nel 1937 diventa sede del Conservatorio di Santa Eufemia, oggi mantiene ancora intatti sia gli esterni che gli interni in perfetto stile Barocchetto e ospita la sede dell’Ipab Iras-Istituti Riuniti di Assistenza Sociale, nonché tre importanti servizi rivolti alle persone anziane: la Casa di Riposo ‘Santa Eufemia’, il centro diurno alzheimer del II Municipio di Roma Capitale, la Residenza ‘Giuseppe e Margherita Achillini’ rivolta ad anziani in difficoltà abitative (Housing sociale).
Il Piccolo Cinema America con il sostegno di Ipab-Opera Pia Asilo Savoia, in collaborazione con Ipab Iras-Istituti Riuniti di Assistenza Sociale e con il patrocinio della Regione Lazio allestirà quindi una piccola sala cinematografica da 70 posti all’interno della struttura, anche per riportare all’attenzione delle case di produzione questa location favolosa per le riprese cinematografiche e invita la città ad aderire all’iniziativa inviando un email a info@piccoloamerica.it prenotare la partecipazione.


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