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Nella Capitale arriva la ‘doggy bag’ d’autore contro lo spreco nei ristoranti. Il progetto di Comieco e Slow Food

ROMA - Il "porta avanzi" d'autore di Comieco (Consorzio Nazionale Recupero e Riciclo degli Imballaggi a base Cellulosica)

Pubblicato:29-10-2015 11:57
Ultimo aggiornamento:16-12-2020 20:41

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ROMA – Il “porta avanzi” d’autore di Comieco (Consorzio Nazionale Recupero e Riciclo degli Imballaggi a base Cellulosica) e Slow Food arriva finalmente anche nei ristoranti della Capitale. Dopo Milano, infatti, il progetto “Doggy bag – se avanzo mangiatemi”, nato con lo scopo di ridurre le quantita’ di alimenti buttati via e di stimolare un cambio di mentalita’ in ristoratori e clienti, e’ stato presentato oggi presso la Camera di Commercio di Roma.

doggy bag

Dall’indagine sul rapporto tra italiani e doggy bag realizzata da Waste Watcher, Osservatorio nazionale sugli sprechi di Last Minute Market/Swg, emerge che tre italiani su quattro sono consapevoli che il cibo o il vino avanzati al ristorante rappresentino uno spreco che puo’ essere evitato grazie alla possibilita’ di portare a casa quanto rimasto nel piatto o nella bottiglia ma il 41% degli intervistati si vergogna nel richiedere la doggy bag da portare a casa. Il primo freno alla diffusione in Italia della sportina porta avanzi rimane, quindi, quello dell’imbarazzo: solo il 9% infatti dichiara di farsi dare “sempre” il cibo o il vino avanzati mentre il 77% ritiene che ci siano ancora ostacoli nel portare a casa gli avanzi.


Il progetto “Doggy Bag – Se avanzo mangiatemi” di Comieco e Slow food, forte di tutta la creativita’ italiana unita al design, vuole trasformare un problema in opportunita’ e far partire una rivoluzione culturale. Il progetto vanta, infatti, la regia di esponenti della cultura italiana come l’arch. Michele De Lucchi e del prof. Andrea Kerbaker che hanno coordinato un team di professionisti chiamati a disegnare e realizzare un contenitore per alimenti “d’autore” che ora sbarca a Roma.

Grazie alla collaborazione con Slow Food Italia sono 17 i ristoranti romani coinvolti nell’iniziativa che a partire da novembre riceveranno gratuitamente un kit di contenitori, ma la rivoluzione culturale deve coinvolgere tutti gli attori della ristorazione alimentare, dallo chef al team del ristorante ai clienti. Ecco la lista dei ristoranti: All’Oro a Via del Vantaggio, 14 – Asino D’Oro a Via del Boschetto, 73 –  Big Al a Via dei Parioli, 79 c – Buca di Ripetta a Via di Ripetta, 36 –  Ciao Checca a Piazza di Firenze, 25 – Coromandel aVia di Monte Giordano, 60/61 – – Flavio al Velavevodetto  in Via di Monte Testaccio, 97 – Hosteria Grappolo d’Oro in Piazza della Cancelleria, 80 – L’Arcangelo in Via Gioacchino Belli, 59 – Osteria di Monteverde a Via Pietro Cartoni, 163 – Osteria del Velodromo Vecchio a Via Genzano, 139/141 – Primo al Pigneto in Via del Pigneto, 46 – Pro Loco Dol a Via Domenico Panaroli, 6/a – Romeo a Via Silla, 26/a – Settembrini in Via Luigi Settembrini, 27 – Spirito DiVino  in Via dei Genovesi, 31 a/b e Trattoria da Cesare al Casaletto a Via del Casaletto, 45.

#NonAvanzo e’ l’hashtag proposto ai 17 ristoranti romani che accoglieranno la doggy bag Comieco, ai loro clienti e a chi vorra’ sostenere questa campagna di educazione alimentare e civica.

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