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C’è un fermo per il docente ucciso a scuola a Melito

L'indagato è un collaboratore scolastico, fermato nella notte dopo essere stato ascoltato per diverse ore

Pubblicato:29-09-2022 10:36
Ultimo aggiornamento:29-09-2022 19:34

Marcello Toscano
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NAPOLI – Un provvedimento di fermo è stato eseguito nei confronti di un uomo accusato di aver ucciso Marcello Toscano, docente 64enne della scuola media Marino Guarano di Melito (Napoli). L’indagato è un collaboratore scolastico, fermato nella notte dopo essere stato ascoltato per diverse ore.

Le indagini sono coordinate dalla procura di Napoli Nord. Il corpo di Toscano, docente di sostegno e in passato consigliere comunale nel vicino centro di Mugnano, è stato ritrovato nella tarda serata di martedì in un’aiuola del cortile della scuola.

Ha 54 anni l’uomo fermato per l’omicidio di Marcello Toscano. L’indagato è un collaboratore scolastico che presta servizio nello stesso istituto dove insegnava la vittima. Perquisizioni personali e domiciliari eseguite nei confronti dell’indagato hanno consentito di sequestrate gli abiti usati dall’uomo durante l’assassinio del docente. I vestiti, infatti, presentavano “tracce dell’avvenuto omicidio”, comunica la Procura della Repubblica di Napoli Nord.


Ad eseguire il provvedimento di fermo sono stati i carabinieri della compagnia di Marano che hanno accompagnato il 54enne nella casa circondariale di Poggioreale. Toscano sarebbe morto a causa delle numerose coltellate che sarebbero state inferte dal 54enne all’insegnante. Durante le indagini è emerso che il telefono in uso alla vittima era irraggiungibile già dalle 12:30. Una circostanza che non fa escludere che l’uomo possa essere stato ucciso in orario mattutino. Tutte le informazioni raccolte nelle ore successive al delitto sono state comparante con le immagini registrate dai sistemi di videosorveglianza presenti su edifici limitrofi al luogo del delitto.

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