I revisori bocciano il bilancio consolidato della Giunta Raggi

L'assessore Lemmetti replica: "Parere non è vincolante, quindi andiamo in Aula"

ROMA – In Campidoglio infuria la bufera sul bilancio varato dalla Giunta Raggi.

L’organismo di revisione economica e finanziaria (Oref) ha infatti espresso parere non favorevole sul bilancio consolidato di Roma Capitale al 31 dicembre 2016.

“Ricordo che il consolidato non ha influenza sui conti delle società, ha funzione puramente informativa come riportano gli stessi revisori nel parere“, ha commentato il presidente della commissione capitolina Bilancio, Marco Terranova.

LEMMETTI: PARERE OREF NON È VINCOLANTE, ANDIAMO IN AULA

“Il parere dell’Oref sul bilancio consolidato non è vincolante, quindi andiamo in Aula”, ha detto l’assessore al Bilancio di Roma Capitale, Gianni Lemmetti, rispondendo in commissione alle opposizioni di centrosinistra che chiedevano un rinvio dell’Assemblea capitolina dopo il parere non favorevole dell’Oref sul bilancio consolidato di Roma Capitale.

RAGIONIERE GENERALE: PARERE OREF INGIUSTIFICABILE

“Ritengo non giustificabile il giudizio finale a cui è pervenuto il collegio. L’Assemblea capitolina ha approvato il rendiconto 2016 e le risultanze sono riportate nel bilancio consolidato che è una rappresentazione dei valori già deliberati da questa assemblea che devono essere integrati e consolidati con le società”. Lo ha detto il ragioniere generale del Campidoglio, Luigi Botteghi, intervenendo in Assemblea capitolina per illustrare le controdeduzioni della Ragioneria al parere non favorevole dell’Oref. “L’obbligo di riconciliazione delle partite debitorie e creditore è stato sancito con un decreto legge del 2012, tale prescrizione è stata puntualmente disattesa negli anni. Solo quest’anno con bilancio consolidato si è dato inizio alla vera a propria attività di riconciliazione”, ha concluso Botteghi.