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Migranti, chiuso a Roma l’hub della Croce Rossa in via Ramazzini

Ha ospitato dalla sua apertura ad oggi circa 3.500 persone richiedenti asilo

Pubblicato:29-09-2017 00:14
Ultimo aggiornamento:17-12-2020 11:44

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ROMA – Con il trasferimento di queste ore degli ultimi 66 ospiti dell’Hub di via Ramazzini la struttura sarà chiusa. Lo ha comunicato la Prefettura di Roma “essendo venute meno le ragioni di urgenza” che lo avevano reso necessario. Lo fa sapere la Croce Rossa di Roma, che ha gestito e ospitato fino ad oggi la struttura.

“L’Hub di via Ramazzini, centro di primissima accoglienza, aperto a giugno del 2016, ampliato nel successivo mese di luglio fino a raggiungere la capacità di accoglienza di 400 persone, ha ospitato dalla sua apertura ad oggi circa 3.500 persone richiedenti asilo provenienti dagli sbarchi sulle nostra coste. Le nazionalità più presenti nell’Hub sono state quella eritrea e nigeriana, che hanno rappresentato rispettivamente il 46% e il 19% degli ospiti. Le persone che hanno trovato accoglienza presso l’Hub sono state prevalentemente comprese nella fascia d’età tra i 20 e i 25 anni con una presenza di donne del 13% e 6% di bambini. Dall’Hub di via Ramazzini circa 600 persone hanno avuto accesso al programma di relocation in altri Stati europei, di cui 15 richiedenti asilo siriani e la restante parte di origine eritrea. La maggioranza degli ospiti è stata nel tempo trasferita presso altre strutture di accoglienza sul territorio regionale. Vogliamo ringraziare- dice la Croce Rossa di Roma- quanti hanno reso possibile svolgere in questi mesi un lavoro non sempre facile che ha consentito di dare una prima accoglienza e protezione a chi sbarca sulle coste italiane. Croce Rossa di Roma ha cercato di svolgere al meglio il proprio ruolo riuscendo a dare una risposta umanitaria ad una situazione emergenziale che ha interessato il Paese e la città di Roma e che ci ha visto collaborare in modo virtuoso con le istituzioni”.


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