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BOLOGNA – Una motonave turistica che stava effettuando una gita ha pericolosamente sfiorato la parete della grotta dei Cormorani a Baunei, in Ogliastra. ll tutto con in sotto fondo la musica dei Pirati dei caraibi e una voce al megafono- forse del comandante- che dice: “Ora vi immaginate la faccia si Schettino se vedesse come noi in Sardegna facciamo l’inchino?“. Ironia su una tragedia, quella della Costa Concordia, costata la vita a 32 persone il 13 gennaio 2012 all’isola del Giglio.
Sull’episodio, accaduto il 18 agosto e raccontato dalla Nuova Sardegna, indaga la Capitaneria di Porto che avrebbe aperto un’inchiesta per capire meglio i fatti. Il reato ipotizzato è di aver corso il rischio di causare un naufragio: poteva farsi male qualcuno, o si poteva danneggiare la motonave, che sarebbe della società Cala Gonone.
A documentare la pericolosa entrata nella grotta – cosa che è vietata per una motonave di quelle dimensioni – è un video che è stato inviato alla Nuova Sardegna da un bagnante, che in quel momento si trovava all’interno della grotta a bordo di un gommone. Ha spiegato di essere entrato perchè c’era maltempo e voleva sistemare un attimo il tendalino. Poco dopo si è trovato davanti, minacciosa, la motonave, con questo assurdo e pericoloso ingresso. Dalla barca gli è stato poi intimato di spostarsi per permettere la complicata manovra. Con i turisti che gridavano “Abbiamo pagato il biglietto, vogliamo vedere la grotta!”.
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