Loredana Bertè in concerto in Calabria: “Anche io sono stata violentata. Ho smesso di tacere. Non sono carne”

L'artista ha lanciato l'appello dopo i recenti fatti di Palermo e Caivano

ROMA – Si moltiplicano gli appelli dei vip contro la violenza sulle donne. Dopo i tanti social e quello di Tananai dal palco della Notte della Taranta, è Loredana Bertè a ribadire il concetto con ancora più forza dopo i recenti fatti di Palermo e Caivano.

In concerto a Palmi, in provincia di Reggio Calabria, la star nostrana ha raccontato: “Io stessa sono stata vittima di un bastardo che mi ha violentata, massacrata di botte e lasciata sulla strada a Torino. Ogni sei ore un femminicidio. Per non parlare degli abusi, quali Palermo. Per questo ho smesso di tacere: io non sono carne!“.

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