A Genova sventato rave party: tam tam sui social per sabato sera a Monte Moro

Arrestato anche un 59enne per spaccio di cannabis

GENOVA- Polizia di Stato, Arma dei Carabinieri e Polizia locale di Genova hanno sventato lo scorso sabato un rave party sul Monte Moro. La Polizia postale, attraverso l’esplorazione delle piattaforme social, ha individuato un tam-tam di messaggi sull’evento, previsto per sabato alle 23 in una località che sarebbe stata resa nota solo a ridosso dell’orario di inizio del raduno. E solo sabato sera i carabinieri hanno scoperto che il rave si sarebbe svolto nella radura di Monte Moro.

Immediatamente l’Ufficio di Gabinetto della Questura ha dato avvio a un servizio di ordine pubblico che ha coinvolto volanti della Questura, pattuglie dei Carabinieri e della Polizia Locale e un contingente del VI Reparto Mobile, oltre che equipaggi della Digos che hanno attivato azioni di filtraggio nelle vie di accesso alla radura del Monte Moro. I posti di controllo hanno consentito di impedire a numerosi veicoli, con a bordo prevalentemente giovani, di dirigersi verso il luogo del raduno.

Nove giovani sono stati poi trovati a Belvedere nei pressi di un furgone carico di strumentazioni elettroniche e casse acustiche pronte ad essere montate.

Durante i controlli, un 59enne, anch’egli diretto alla radura, apparso immediatamente poco collaborativo, è stato trovato in possesso di 136 grammi di cannabis. A casa dell’uomo sono stati ritrovati altri 3 chili della stessa sostanza, oltre ad una tenda adibita alla coltivazione di cannabis con ancora all’interno una piantina, 3 bilancini di precisione e svariato materiale per il confezionamento delle dosi. L’uomo, con a carico innumerevoli precedenti, è stato arrestato e portato al Marassi.