NEWS:

Usa, Boldrini: “Nomination di Hillary fa cadere un muro per le donne”

Così la Presidente della Camera commenta la notte di Philadelphia

Pubblicato:29-07-2016 08:54
Ultimo aggiornamento:17-12-2020 08:56

FacebookLinkedInXEmailWhatsApp

clinton_usaROMA – “Nella notte di Philadelphia noi donne abbiamo realmente sentito passare la storia. La nomination di Hillary Clinton per la Casa Bianca fa cadere un altro muro e il genere femminile cessa di essere un impedimento”. Così la Presidente Laura Boldrini in un post sul suo profilo facebook. “Un passaggio che ha una grande forza simbolica- spiega- che spero parli soprattutto alle ragazze di oggi: per dire loro che con lo studio, con la preparazione, con la determinazione, con l’autostima, nessun traguardo è impossibile da raggiungere. Ma la Convention democratica colpiva anche per la temperatura emotiva che è stata capace di suscitare. Si è vissuto un clima di grande partecipazione. Le persone credono ancora che l’azione collettiva possa fare la differenza. La politica e’ una passione che puo’ trascinare, provocare entusiasmo.

E lo fa quando si occupa di principi, di valori, di ideali, anche di utopie. Ingredienti senza i quali – vale per gli Stati Uniti come per l’Italia – la politica può soltanto generare disillusione e far allontanare i cittadini”. Boldrini aggiunge: “Il dato politico più notevole di questi giorni è stato la capacità del partito di ritrovare l’unità dopo le profonde divisioni delle primarie facendo sintesi tra le diversità. Lo ha voluto Bernie Sanders, che con grande generosità si è impegnato a convincere i suoi a non arroccarsi. Lo ha voluto Hillary Clinton, che con grande intelligenza ha aperto alle sollecitazioni del suo competitor dei mesi scorsi per scrivere un programma socialmente molto avanzato: piano straordinario di investimenti per l’occupazione, innalzamento del salario minimo, università gratuita per i meno abbienti, tasse sulle aziende che delocalizzano.Un esercizio di democrazia, fatto nel superiore interesse del Paese. Una lezione sulla quale riflettere anche qui da noi”.


Le notizie del sito Dire sono utilizzabili e riproducibili, a condizione di citare espressamente la fonte Agenzia DIRE e l’indirizzo www.dire.it