
ROMA – Il presidente del consiglio Giuseppe Conte in conferenza stampa dopo il vertice del G20 a Osaka smentisce i retroscena che gli attribuiscono la volontà di usare il timing di un’eventuale procedura d’infrazione come mezzo per condizionare Matteo Salvini. “Ho imparato che il retroscena è un genere giornalistico in cui si mescolano fatti, opinioni, giudizi, fantasie… Ma sia chiara una cosa: per me la procedura d’infrazione va evitata subito. Senza ulteriore indugio“.
“Nella nostra valutazione” l’assestamento di bilancio “dovrebbe evitare” la procedura d’infrazione “ma non per magia o perchè c’è qualche espediente dell’ultima ora. Ma perchè lo abbiamo detto e ripetuto: i nostri conti sono in ordine. Ci sono tutte le condizioni perchè non ci sia mossa una procedura. Questa è la nostra forza”. Lo dice il presidente del consiglio Giuseppe Conte al termine del G20.
“Non mercanteggiamo”
“Questa non era la sede per condurre una trattativa. Non siamo qui a mercanteggiare, non abbiamo condotto una trattativa”, dice il premier Giuseppe Conte in conferenza stampa al termine del G20 di Osaka a proposito della procedura d’infrazione. Il vertice, aggiunge il presidente del consiglio, “e’ stata un’ulteriore occasione di confronto con i partner. L’Italia ha un percorso ben chiaro. Abbiamo fatto il nostro, siamo sereni. Confidiamo che tutto vada bene”.
La foto di famiglia dal G20:
“Una ‘foto di famiglia’ d’eccezione, quella con i compagni di viaggio di questo G20 a Osaka: il mio staff, i collaboratori e gli amici dell’ambasciata italiana e del nostro consolato qui in Giappone. Il mio ringraziamento speciale a tutti per il lavoro svolto. In questi giorni, sempre”. Lo scrive su facebook il premier Giuseppe Conte.
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