Meloni non molla e risponde a De Luca: “I bulli sono deboli, se li affronti non fanno i gradassi”

La premier torna sullo scambio di battute avuto ieri a Caivano con il presidente della Regione Campania

Pubblicato:29-05-2024 20:15
Ultimo aggiornamento:30-05-2024 10:46

Meloni risponde a De Luca
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ROMA – Giorgia Meloni torna sullo scambio di battute avuto ieri a Caivano con il presidente della Regione Campania: “Vincenzo De Luca è un signore che non la manda a dire a nessuno. Non l’ho mai sentito usare una parola del genere con nessun altro. Qual è il messaggio? Che le donne si possono insultare perché sono deboli? Eh no, non siamo deboli. Sa chi è debole? I bulli sono deboli, perché, come si è ben visto ieri, sono bravi a fare i gradassi dietro le spalle, ma quando li affronti non li fanno più i gradassi”, dice intervistata a ‘Corriere tv’.

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La premier poi incalza: “È finito il tempo in cui le donne devono subire. Su questo voglio sentire prima o poi anche una parola delle femministe”. Secondo Meloni “su quello che è accaduto ieri c’è anche una questione femminile. Continuo a tifare affinché Elly Schlein tiri fuori il coraggio che la gente si aspetta da lei come leader e come donna”.

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