Laganà, sogni e cartoon di tutti i colori alla Casa del cinema

Dal 30 maggio al 2 luglio la mostra omaggio all'artista milanese

ROMA – Bozzetti e materiali originali realizzati per il cinema di animazione da Giuseppe Maurizio Laganà. Saranno esposti, assieme ad opere create per pubblicazioni editoria e progetti pubblicitari, alla Casa del Cinema di Roma, che, ad un anno dalla scomparsa, ha deciso di rendere omaggio al grande animatore, artista e regista milanese ospitando dal 30 maggio al 2 luglio ‘Lagana’-sogni e cartoon di tutti i colori’, una mostra itinerante, a cura di Federico Fiecconi con Sabrina Zanetti, prodotta nell’estate 2015 da Cartoon Club per il Museo della Città di Rimini e successivamente riproposta allo Spazio WOW Milano.

Creatività, inventiva e una poetica in grado di parlare ai più piccoli. Il percorso artistico dell’artista si è avvalso del legame con il caposcuola milanese Bruno Bozzetto, con cui Lagana’ ha lungamente collaborato, dando il proprio contributo ai tre storici lungometraggi ‘West and Soda’, ‘VIP-Mio fratello superuomo’ e ‘Allegro non troppo’. I materiali originali di produzione proprio di quest’ultimo celebre film verranno esposti alla mostra: dai fondali e dalle animazioni all’acquarello per la sequenza del ‘Prelude a’ l’apre’s-midi d’un faune’, vero trionfo della fantasia e della tecnica pittorica di Lagana’, fino ai bozzetti per l’art direction del ‘Bolero’ di Ravel, altro celebre virtuosismo dell’animatore. Esposti a Roma anche i lavori più personali dell’autore: il bozzetto per il cortometraggio ‘Pixnocchio’ (1982), di un Laganà pioniere e precursore nella computer animation, e i materiali creati per la serie di ‘Lupo Alberto’ di cui Lagana’ fu il regista, ma anche nuovi materiali inediti tratti dalle fasi di lavorazione di alcune serie tv animate, come gli avventurosi ‘Kim’, ‘Fahrat’ e ‘Ulisse’, l’umoristico ‘Moose’ e ‘L’Isola del Tesoro’ (Rai Fiction).

A completare il percorso espositivo i bozzetti pubblicitari disegnati per IBM, Fiat e altri, le illustrazioni per libri e magazine (‘Bella’ e ‘Sale e Pepe’), le tavole dei fumetti per le riviste ‘Il Corriere dei Piccoli’ (‘Capitan Brok’, i ‘Bruscolini’) e ‘Linus’ (‘Orco Re’) e una galleria di omaggi disegnati da autori e colleghi amici di Laganà fra cui Bruno Bozzetto, Osvaldo Cavandoli, Massimo Rotundo e Romano Scarpa. L’esposizione romana è accompagnata da un’intervista realizzata dal curatore Federico Fiecconi nell’estate 2015, in cui Laganà ripercorre i momenti più salienti della propria carriera, ricordando anche i Carosello Pavesi di Lancillotto, a cui collaborò con l’ideatore Marco Biassoni, e altre tappe salienti come i deliziosi contributi alla serie delle Canzoni Animate dello Zecchino d’Oro.

L’ultimo lavoro di cui Laganà ha firmato la regia e che stava completando al momento della scomparsa è la serie televisiva di Rai Fiction e Mondo Tv ‘L’Isola del Tesoro’, trasmessa dal canale tematico per ragazzi RaiGulp. Nel corso dell’inaugurazione martedi’ 30 maggio amici e colleghi ricorderanno Laganà, anche grazie alla retrospettiva ‘Il cinema di animazione di Giuseppe Maurizio Lagana”, un programma di circa un’ora che riproporra’ una selezione dei suoi piu’ riusciti film di animazione. L’iniziativa si svolge con il patrocinio di Rai Fiction, Animation Italia, ASIFA Italia, Cartoon Italia.