ROMA – E’ morto a 71 anni Emiliano Mondonico, allenatore di Torino, Atalanta, Napoli, Fiorentina, Albinoleffe e Cremonese. “Ciao Papo…. sei stato il nostro esempio e la nostra forza… ora cercheremo di continuare come ci hai insegnato tu… eternamente tua”, ha scritto la figlia Clara su Facebook.
Il ‘Mondo’, uno degli allenatori più amati del calcio italiano, si è spento questa mattina dopo una battaglia durissima con il cancro che lo aveva colpito 7 anni fa. Fu prima calciatore della Cremonese, del Torino, del Monza, e dell’Atalanta, poi allenatore. Storica l’impresa del 1984 quando riportò la Cremonese in A dopo 54 anni e quando nel 1988 guidò l’Atalanta alla promozione. Rese grandi squadre come il Torino: “Arrivare secondi è la cosa più brutta che esiste, uno meglio che venga eliminato al primo turno”, aveva detto ricordando la sconfitta dei granata contro l’Ajax nella finale di Coppa Uefa del 1992, che lo rese celebre per l’immagine della sedia alzata dopo un rigore negato al Torino. Unico neo nella sua carriera la retrocessione del Napoli in B. L’ultima squadra allenata è stata il Novara quando la malattia lo aveva già colpito.
II presidente dell’Arca (Associazione regionale cardiologi ambulatoriali) non è convinto che a uccidere Davide Astori sia stato il cosiddetto cuore d’atleta
Agenzia DIRE - Iscritta al Tribunale di Roma - sezione stampa - al n.341/88 del 08/06/1988 Editore: Come - Comunicazione, Editoria & Media srl Corso d'Italia, 97 - 00198 Roma - C.F./P.IVA 17804311003
Le notizie del sito Dire sono utilizzabili e riproducibili, a condizione di citare espressamente la fonte «Agenzia DIRE» e l'indirizzo «www.dire.it»