NEWS:

Al via conferenza economica della Cia, Scanavino: “Viabilità e banda larga per incentivare i giovani, sui voucher un errore”

[gallery columns="4" ids="eyJ1cmwiOiJodHRwczpcL1wvd3d3LmRpcmUuaXRcL3dwLWNvbnRlbnRcL3VwbG9hZHNcLzIwMTdcLzAzXC9JTUdfNjQ5MC5qcGciLCJ0aXRsZSI6IklNR182NDkwIiwiY2FwdGlvbiI6IiIsImFsdCI6IiIsImRlc2NyaXB0aW9uIjoiIn0=,eyJ1cmwiOiJodHRwczpcL1wvd3d3LmRpcmUuaXRcL3dwLWNvbnRlbnRcL3VwbG9hZHNcLzIwMTdcLzAzXC9JTUdfNjUwNC5qcGciLCJ0aXRsZSI6IklNR182NTA0IiwiY2FwdGlvbiI6IiIsImFsdCI6IiIsImRlc2NyaXB0aW9uIjoiIn0=,eyJ1cmwiOiJodHRwczpcL1wvd3d3LmRpcmUuaXRcL3dwLWNvbnRlbnRcL3VwbG9hZHNcLzIwMTdcLzAzXC9JTUdfNjUxNi5qcGciLCJ0aXRsZSI6IklNR182NTE2IiwiY2FwdGlvbiI6IiIsImFsdCI6IiIsImRlc2NyaXB0aW9uIjoiIn0=,eyJ1cmwiOiJodHRwczpcL1wvd3d3LmRpcmUuaXRcL3dwLWNvbnRlbnRcL3VwbG9hZHNcLzIwMTdcLzAzXC9JTUdfNjUyNS5qcGciLCJ0aXRsZSI6IklNR182NTI1IiwiY2FwdGlvbiI6IiIsImFsdCI6IiIsImRlc2NyaXB0aW9uIjoiIn0="] BOLOGNA - Al via l'VIII Conferenza economica della Cia a Bologna. Tanti gli ospiti nella

Pubblicato:29-03-2017 18:10
Ultimo aggiornamento:17-12-2020 11:03

FacebookLinkedInXEmailWhatsApp

BOLOGNA – Al via l’VIII Conferenza economica della Cia a Bologna. Tanti gli ospiti nella tre giorni di approfondimento incentrati su quattro macro tematiche: si parte da immigrazione ed Europa. Gli agricoltori che “non parlano italiano” contribuiscono in maniera decisiva a trainare il settore, garantendo produzioni di qualità e innovazione.  Intervistato dall’Agenzia Dire, il presidente Dino Scanavino ha paralato della necessità di incentivare i giovani alle carriere agricole ed ha ribadito la richiesta di trovare “strumenti di flessibilità adeguati alle esigenze” dopo l’abolizione dei voucher, giudicata “un errore” dall0’associazione degli agricoltori.



STRADE-BANDA LARGA PER INCENTIVARE I GIOVANI

I giovani vanno incentivati a intraprendere la ‘carriera’ agricola, anche dando servizi come la banda larga e una viabilità sostenibile. A sostenerlo è il presidente Cia, Dino Scanavino, oggi a Bologna per l’ottava conferenza economica dell’associazione di categoria degli agricoltori italiani. “I giovani si avvicinano all’agricoltura soprattutto tramite gli istituti e le Facoltà di agraria- sottolinea Scanavino, a margine del convegno- ma in realtà il turnover degli imprenditori è ancora molto basso, in media del 5-6%: è troppo poco”.

Per questo, sostiene il presidente Cia, occorre “lavorare per dare opportunità ai giovani legate anche alla qualità della vita nelle aree rurali”. Scanavino parla in particolare di banda larga e di viabilità sostenibile. “Sono elementi che possono convincere i giovani a insediarsi- sostiene il presidente Cia- perchè hanno necessità di vivere in un ambiente che li tiene in collegamento col mondo”. Se questo aspetto viene “agevolato- insiste Scanavino- avremo più giovani e la nostra agricoltura potrà essere rinnovata in modo più deciso”.




ERRORE ELIMINARE VOUCHER, LA FLESSIBILITÀ SERVE

Eliminare i voucher è stato “uno sbaglio”, a cui il Governo deve rimediare mettendo a disposizione altri “strumenti di flessibilità adeguati alle esigenze”. La richiesta arriva dal presidente Cia, Dino Scanavino, oggi a Bologna per la conferenza economica dell’associazione di categoria degli agricoltori. “Non abbiamo condiviso la scelta del Governo- spiega Scanavino, a margine del convegno- perché è un principio sbagliato eliminare uno strumento pur problematico ma utilizzato”.

Il presidente Cia ci tiene però a precisare che “l’utilizzo dei voucher in agricoltura è molto poco, siamo intorno all’1,8%. Quindi la vulgata secondo la quale sia un problema agricolo, non è vera”. Anzi, rivendica Scanavino, “le nostre aziende assumono sempre più in maniera stabile e sempre meno utilizzando i voucher”. Certo è però che “strumenti di flessibilità per le grandi campagne di raccolta sono necessari- sottolinea il presidente Cia- quindi auspichiamo che il Governo ci metta a disposizione uno strumento adeguato alle esigenze”.

Le notizie del sito Dire sono utilizzabili e riproducibili, a condizione di citare espressamente la fonte Agenzia DIRE e l’indirizzo www.dire.it