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Referendum sulle trivelle, M5s: “Dove sono le convenzioni aeree?”

I grillini chiedono che "il governo garantisca agevolazioni a studenti e pendolari per il prossimo 17 aprile"

Pubblicato:29-03-2016 12:03
Ultimo aggiornamento:16-12-2020 22:28

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trivelleROMA – “Il governo garantisca agevolazioni a studenti e pendolari per il prossimo 17 aprile. Sarebbe ingiustificabile una discriminazione di tutti coloro i quali sono costretti per ragioni di tempo e spazio a prendere un aereo per tornare nel luogo di residenza in modo da votare per il referendum”. Lo affermano i deputati e senatori M5S della commissione Trasporti.

“Non attivare delle agevolazioni- afferma Mirella Liuzzi- significa non permettere a studenti universitari e lavoratori fuorisede di votare al referendum, rendendo dunque un servizio parziale a vantaggio di chi non vuole raggiungere il quorum per la consultazione. Il ministero dell’Interno ha già emanato una circolare che parla solamente di agevolazioni per treni e navi, oltre che per i residenti all’estero. E’ del tutto insufficiente, per questo auspichiamo un immediato intervento da parte del governo”.

“Disagi si stanno registrando ancora anche per gli sconti previsti con i treni- spiega Andrea Cioffi, capogruppo M5S in Commissione Lavori pubblici al Senato- Dopo la nostra segnalazione e interrogazione di due settimane fa, è finalmente arrivata la circolare, ma al momento di fare il biglietto diversi cittadini ci hanno segnalato che ci sono problemi tecnici nell’emissione dei tagliandi. Problemi tecnici, registrati ad esempio da parte di cittadini che hanno provato a fare il biglietto a Roma come in altre città che si risolverebbero solo dopo un paziente e lungo lavoro manuale degli operatori, con un dispendio di oltre 20 minuti per acquistare un biglietto. Trenitalia deve garantire immediatamente ed in maniera efficiente il diritto di voto a pendolari e studenti”.


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