Getting your Trinity Audio player ready...
|
GENOVA – Nessun operatore dell’Asl3 genovese ha il compito di chiamare gli assistiti per fissare “appuntamenti per la vaccinazione Covid-19 a domicilio”. È la stessa azienda sanitaria ad avvisare i cittadini dopo una serie di segnalazioni di utenti che che riferiscono di essere stati contattati da “sedicenti operatori Asl” per l’effettuazione a domicilio della vaccinazione anti Covid.
In questa fase, sottolinea l’azienda sanitaria, la vaccinazione anti Covid è riservata agli operatori sanitari e sociosanitari di Aziende, enti o istituti del Sistema sanitario regionale (con priorità a chi assiste pazienti Covid-19), agli ospiti e al personale delle Rsa, ai medici di medicina generale e pediatri di libera scelta, agli operatori sanitari e sociosanitari delle pubbliche assistenze, ad altre figure professionali operanti all’interno di Aziende, enti o istituti del Sistema sanitario regionale. “La vaccinazione per i cittadini inizierà in una seconda fase, secondo tempi e modalità che verranno stabiliti dal ministero della Salute”, si precisa.
Nel caso di contatti telefonici con qualcuno che sostiene di agire per conto di Asl3 per prenotare una vaccinazione anti-Covid a domicilio, l’azienda raccomanda di segnalare il fatto alle forze dell’ordine.
LEGGI ANCHE: Liguria, l’antico borgo di Osiglia è riemerso dal lago dopo 14 anni
Le notizie del sito Dire sono utilizzabili e riproducibili, a condizione di citare espressamente la fonte Agenzia DIRE e l’indirizzo www.dire.it