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MILANO – La musica come sostegno emotivo, a servizio dell’integrazione. È stata inaugurata oggi, a Milano, in via Fantoli, un’audioteca dedicata alle persone più fragili. L’idea è nata dalla Fondazione Progetto Arca insieme alla scuola di musica Cpm Music Institute che ha realizzato un metodo per l’ascolto emotivo consapevole della musica portandolo finora in 12 carceri e in alcune comunità come San Patrignano.
Allestita in un igloo, abbellito alle pareti con una tenda realizzata con colorati scarti di lavorazione tessile, grazie a Fody Fabrics, l’audioteca può ospitare fino a 280 ospiti, italiani e stranieri, senza dimora, con dipendenze e richiedenti asilo inseriti in un Centro di accoglienza straordinaria. Le persone vengono invitate ad accomodarsi sulle sedie e a utilizzare i tablet presenti, collegati a una grande banca musicale con 2.500 brani strumentali da tutto il mondo. Il software, tradotto in 10 lingue, permette di scegliere tra playlist di ogni genere, divise per stati d’animo.
“Le persone vengono accolte in un luogo di colori e di bellezza, in un igloo della musica”, spiega Franco Mussida, fondatore e presidente del Cpm Music Institute, che in questi anni si è impegnato per utilizzare la musica “come vitamina per l’amicizia e per il sollievo affettivo”. L’iniziativa “contribuisce, insieme alle tante essenziali azioni offerte dalla Fondazione Progetto Arca, a migliorare il processo di integrazione degli ospiti, in particolare per i richiedenti asilo che potranno così ritrovare le musiche dei loro Paesi di origine”, aggiunge. Alberto Sinigallia, presidente della Fondazione Progetto Arca, definisce l’audioteca “un luogo di bellezza ed empatia che può aiutare ogni persona a ritrovare la relazione con sé e con l’altro”.
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