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Covid, Locatelli: “Capodanno in piazza? Quest’anno assolutamente no”

"Sugli assembramenti non si attira mai a sufficienza attenzione", dice il Presidente del Consiglio Superiore di Sanità, Franco Locatelli

Pubblicato:28-11-2020 10:51
Ultimo aggiornamento:17-12-2020 20:39

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ROMA – “Quello che vedevamo per Capodanno non potrà avvenire quest’anno. E’ inimmaginabile e incompatibile con la pandemia immaginare assembramenti in piazza“. Così il Presidente del Consiglio Superiore di Sanità, Franco Locatelli, in conferenza stampa sull’analisi dei dati del Monitoraggio Regionale della Cabina di Regia.

NATALE 2020 SARÀ DIVERSO, PRIMO E ULTIMO COSÌ

“Il Natale 2020 sarà diverso dal solito, il primo e ultimo auspicabilmente da quanto potranno offrirci i vaccini. Sugli assembramenti non si attira mai a sufficienza attenzione”, dice Locatelli.

MESSA DI NATALE SIA COMPATIBILE CON ACCORDI CEI

“La celebrazione del Natale dovra’ essere resa compatibile con le misure concordate con la Cei”. L’obiettivo, aggiunge, “è evitare che possa tradursi in una occasione di possibili focolai”.


DATI NON COMPATIBILI CON RIAPERTURA IMPIANTI SCI

“I dati non sono compatibili con la riapertura degli impianti sciistici e sarebbe importante se almeno i Paesi della Comunità europea dessero un messaggio forte per un atteggiamento condiviso e omogeneo sulla gestione degli impianti sciistici”.

MANTENERE COMPORTAMENTI IN REGIONI CON COLORE CAMBIATO

“L’allentamento delle misure per chi passa da colori più marcati a meno marcati non deve far passare il messaggio che si può rinunciare a comportamenti responsabili individuali che ci hanno consentito di ottenere questi risultati”.

ATTESA RIDUZIONE DECESSI NEI PROSSIMI GIORNI

“Ci aspettiamo la riduzione dei decessi nei prossimi giorni”, conclude Locatelli.

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