In Cisgiordania preghiere e cortei per Gaza prima dell’alba

Video rilanciati da testate locali e internazionali, da Middle East Eye ad Al Jazeera, mostrano folle di dimostranti a Nablus, Tulkarem, Jenin e Tubas.

ROMA – Migliaia di persone hanno sfilato e pregato in strada stamane in diverse città della Cisgiordania, nei Territori palestinesi occupati, per manifestare il proprio sostegno alla popolazione della Striscia di Gaza.

Video rilanciati da testate locali e internazionali, da Middle East Eye ad Al Jazeera, mostrano folle di dimostranti a Nablus, Tulkarem, Jenin e Tubas.

La solidarietà con la popolazione di Gaza è stata espressa in occasione della salat al-fajr, una preghiera islamica che si recita all’alba, alla comparsa del primo raggio di luce all’orizzonte. In alcuni dei filmati si vede che i cortei erano già in corso quando era ancora quasi del tutto buio.

Da ieri sera Israele ha intensificato i bombardamenti su Gaza, colpendo sia dal mare, sia dal cielo sia con incursioni via terra. Bloccate nella Striscia le comunicazioni telefoniche e internet. Nella notte, Hamas ha riferito di scontri tra i suoi militanti e militari di Tel Aviv nel territorio della regione palestinese.
Secondo il ministero della Sanità di Gaza, già ieri le vittime in conseguenza delle operazioni di Israele erano state più di 7mila. I raid di Tel Aviv sono cominciati il 7 ottobre, a seguito di blitz e assalti di Hamas nel sud di Israele che hanno causato secondo stime governative oltre 1.400 morti.