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Acquaroli presenta tre nuovi assessori e cala il tris di riforme

"Entro marzo Piano sanitario, Piano infrastrutture e Legge urbanistica". In giunta entrano Antonini, Brandoni e Biondi

Pubblicato:28-10-2022 17:29
Ultimo aggiornamento:28-10-2022 17:37
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ANCONA – Il presidente Acquaroli cala il tris e durante la conferenza stampa di presentazione dei nuovi assessori regionali, Goffredo Brandoni, Chiara Biondi, e Andrea Antonini che prendono il posto rispettivamente dei neo eletti parlamentari Guido Castelli, Giorgia Latini e Mirco Carloni, annuncia che entro la fine dell’inverno la Regione Marche approverà tre leggi chiave: Piano infrastrutture, Piano socio-sanitario e Legge urbanistica. “Tre leggi attese da moltissimo tempo che sono fondamentali per lo sviluppo della nostra regione e che contiamo di approvare entro la fine dell’inverno- dice il governatore- Dopo la riforma delle aziende sanitarie sta per arrivare il nuovo Piano socio sanitario che ci consentirà una riorganizzazione ed una riprogrammazione attenta a limitare la mobilità passiva. La Legge urbanistica invece è una legge del governo del territorio tanto attesa perché l’ultima legge è stata varata nel 1990. A 30 anni di distanza è indispensabile per consentire al nostro territorio uno sviluppo in linea con gli standard attuali”.

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SALTAMARTINI NOMINATO VICEPRESIDENTE DELLA REGIONE

Accanto al governatore tutti i componenti della giunta. A partire dagli assessori in carica, Filippo Saltamartini (Sanità) nominato vicepresidente, Francesco Baldelli (Infrastrutture ed Edilizia ospedaliera) secondo cui “questa è una giunta di sindaci ed amministratori all’insegna della continuità” e Stefano Aguzzi (Lavoro e Protezione civile) che sottolinea come questo passaggio di testimone “che rischiava di essere un intoppo è stato invece superato brillantemente”. Fino ai nuovi innesti, Andrea Antonini (Sviluppo economico e Agricoltura) che ha parlato delle attività produttive colpite dall’alluvione per cui la Regione ha predisposto un fondo di sostegno al credito da 6 milioni ma “dovremo relazionarci con il Governo centrale per altre misure straordinarie”, Goffredo Brandoni (Bilancio e Personale) che evidenza il fatto che “abbiamo molto da lavorare per far quadrare i conti e fondamentale in questo senso sarà la gestione dei fondi del Pnrr” e infine Chiara Biondi (Cultura e Istruzione) che si è già calata nel ruolo dato che proprio ieri ha avuto un confronto con il ministro Valditara e su dimensionamento della rete scolastica e classi pollaio ha chiesto “una maggiore elasticità”.


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